Dai primi anni ’80 a oggi lo stile cyberpunk ha influenzato una miriade di opere: i romanzi di Philip K. Dick, il fenomeno del botteghino The Matrix, il capolavoro manga Akira. Anche Foreclosed, il gioco di cui vi parliamo oggi, è un esponente dello stile cyberpunk. Ambientato in un futuro distopico dove non si è più padroni della propria identità, Foreclosed è un action-adventure con una grafica in stile fumetto davvero accattivante. Lo abbiamo provato su Nintendo Switch ed ecco quindi la nostra recensione del titolo sviluppato da Antab Studio e pubblicato da Merge Games.
Stile da vendere
Anno 2084. In un futuro distopico in cui a ogni persona viene impiantato, al momento della nascita, un chip per ottenere la propria identità, Evan Kapnos è un normalissimo dipendente di un’azienda. La mattina del 3 maggio, a Evan viene recapitato un messaggio che gli notifica come, in seguito al fallimento della sua azienda, la sua identità è stata pignorata. Un uomo senza identità non può sopravvivere nel 2084: attraverso il chip, viene infatti impedito a Evan di uscire dai confini della città e di vedere le facce di tutti gli individui con cui si trova a interagire. È qui che inizia la trama di Foreclosed, che ci porterà alla ricerca della verità dietro al fallimento della Securtech Inc. L’elevata qualità della narrazione e i tantissimi colpi di scena rendono la storia molto coinvolgente. Inoltre, le ambientazioni in puro stile cyberpunk donano quella suspence che, in un futuro distopico, non può davvero mancare.
Soffermarsi sulla grafica di Foreclosed è d’obbligo: lo stile fumetto è davvero una gioia per gli occhi. Le diverse tonalità di rosso e di blu protagoniste nel mondo di gioco donano un’atmosfera surreale e futuristica da graphic novel anni ’80. Splendide le onomatopee che compaiono sullo schermo quando, ad esempio, viene sparato un colpo di pistola. A volte, la schermata di gioco viene separata da una fascia nera proprio come se fosse la vignetta di un fumetto, e mentre da una parte avremo il nostro Evan intento a sparare, dall’altra potremo vedere un personaggio che dialoga con un altro. Questa scelta grafica non ci ha però convinti, dato che nelle fasi in cui l’azione diventa più frenetica si fa fatica a mirare con la pistola.
Un fuggitivo alla ricerca della propria identità
Le fasi sparatutto sono le grandi protagoniste di Foreclosed. Per la maggior parte del gioco, Evan si troverà da solo a combattere contro molti nemici, armato soltanto della sua pistola. Nonostante i comandi siano molto semplici e intuitivi, la mira della pistola non è precisissima, e spesso si fa fatica a capire se il nemico di turno abbia ricevuto il colpo oppure no. Evan non ha nessun tipo di attacco corpo a corpo, ma può far esplodere i chip d’identità dei nemici se riesce ad avvicinarsi a loro senza farsi scoprire. I checkpoint nel gioco non sono molti e bisognerà fare costante attenzione a non finire la salute, perché a volte potrebbe significare ricominciare da molto lontano. C’è anche da mettere in conto che Evan sopporta pochissimi colpi da parte dei nemici, nonostante la sua salute si ripristini da sola in pochi secondi.
Alla fine di ogni combattimento, Evan accumulerà esperienza, che potrà essere spesa per potenziare la pistola o imparare un’abilità, come quella di stordire i nemici nelle vicinanze. La personalizzazione dell’arma e delle abilità rimane però molto limitata. Oltre alle sezioni sparatutto nel gioco sono presenti fasi stealth e esplorative coinvolgenti e, in alcuni casi, molto impegnative. Le abilità del chip di Evan potranno essere utilizzate nel corso del gioco per sbloccare porte, trovare trasmettitori e eseguire transazioni. Su Nintendo Switch, si sono presentati cali di frame o blocchi del gioco frequentemente, sia nelle fasi di gioco più frenetiche, sia in quelle più tranquille.
Per un domani migliore
In Foreclosed non è possibile selezionare il livello di difficoltà, che però è ben bilanciato. Nonostante ciò, i meno esperti negli sparatutto potrebbero avere problemi in alcuni scontri con armi da fuoco, che sono davvero impegnativi. La colonna sonora, molto cupa, si integra benissimo con lo stile fumetto e il mondo di gioco. Non sono poi presenti collezionabili se non alcuni trasmettitori, che una volta presi doneranno dell’esperienza a Evan. Non sono presenti nemmeno i boss, ma è comprensibile per un gioco fortemente basato sulla trama.
Conclusioni
Foreclosed è un gioco con uno stile unico e inimitabile, che saprà prendervi e tenervi attaccati allo schermo fino alla sua conclusione. La trama è il punto di forza del titolo, e viene narrata davvero egregiamente. Nonostante qualche pecca nelle fasi sparatutto dovuta alla imprecisa mira della pistola, il gameplay risulta davvero divertente e mai ripetitivo. Nota dolente i numerosi cali di frame, a volte molto fastidiosi.
Se volete fare un salto nel 2084 alla ricerca dell’identità di Eric Kapnos, Foreclosed è disponibile sul Nintendo eShop al prezzo di 15,99€.
Voto: 7.5
Trama coinvolgente e ben narrata
Gameplay divertente e mai ripetitivo
Frequenti cali di frame
Non è presente la selezione del livello di difficoltà
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