Secret Neighbor, Recensione: non fidarti del tuo vicino

Direttamente dall’universo di Hello Neighbor, grazie al lavoro degli sviluppatori Hologryph ed Eerie Guest Studios e dell’editore tinyBuild, Secret Neighbor è arrivato anche su Nintendo Switch il 26 agosto 2021 al prezzo di 19,99€.

Seguendo le orme dei titoli principali che hanno portato Hello Neighbor al successo, Secret Neighbor è uno spin-off che offre ai giocatori una nuova esperienza di gioco che vede come personaggio giocabile anche il famoso vicino della serie principale.
Preparatevi a lavorare in gruppo e a fuggire dall’inquietante Theodore Peterson (Piermenti Sfracellozzi nella versione italiana), ma si raccomanda di tenere gli occhi sempre aperti e non fidarsi di nessuno.

È più vicino di quanto pensi

Secret Neighbor è strutturato in maniera diversa rispetto ai titoli precedenti della serie di Hello Neighbor, infatti questa volta il gioco non prevede una modalità di gioco 1 contro 1, ma bensì una modalità multigiocatore online.

Nonostante la trama di fondo resti invariata, i protagonisti di Secret Neighbor sono un gruppo di ragazzini, gli intrusi, che devono collaborare e cercare tutto il necessario per poter aprire la porta della cantina e vincere la partita prima dello scadere del tempo.
Ad aggiungere quel tocco di ansia e novità nel titolo è che la figura del vicino pronto a ucciderti non è un personaggio a parte, ma si trova proprio all’interno del gruppo degli intrusi, travestito da bambino e pronto a trasformarsi non appena gli convenga.

C’è un traditore tra noi

Come ogni videogioco multigiocatore che si rispetti, questo titolo è caratterizzato da diverse tipologie di partite, scelta del personaggio, una lobby nella quale aspettare amici o giocatori casuali e una chat vocale.

Fin dall’inizio Secret Neighbor permette al giocatore di studiarsi una propria strategia scegliendo il personaggio con l’abilità che più gli possa tornare utile durante la partita.
Infatti da questo punto di vista, il titolo si arricchisce con la possibilità di sperimentare diversi modi di vivere la sfida, sia organizzandosi in gruppo che affrontandola per conto proprio, per esempio l’intruso con l’abilità di impacchettatore in grado di portare con sé più oggetti o quello con l’abilità cuor di leone che permette di sfuggire alle prese del vicino.

Una volta avviata la partita, tra i 6 partecipanti si viene subito a conoscenza del ruolo segreto con il quale ciascun giocatore affronterà il gioco, se nei panni di un bambino o in quelli del vicino.

Giocando come piccolo intruso il giocatore può farsi strada tra le stanze e i corridoi poco illuminati, armato di torcia e interagendo con i vari oggetti presenti nello scenario che gli permettono di trovare le tessere per sbloccare le porte chiuse e le 6 chiavi per aprire la cantina.
Inoltre in Secret Neighbor è presente una chat vocale (disattivabile) per permettere ai giocatori di comunicare, ma sempre a proprio rischio e pericolo in quanto anche il nemico può usufruirne.

Travestito da intruso, invece, il vicino ha il compito di evitare che i bambini riescano ad aprire la porta della cantina e vincere la partita e per mantenere il suo segreto può ricorrere a una buona varietà di abilità che rendono molto divertente per il giocatore vestire i panni del cattivo.
Anche per quanto riguarda il nemico, il giocatore può scegliere tra il vicino classico o quello travestito da Clown, ciascuno con delle peculiari abilità come il piazzamento di trappole o la mimetizzazione.

Per concludere, come ho accennato all’inizio del capitolo, Secret Neighbor è caratterizzato da altre due tipologie di partite oltre a quella classica: la partita personalizzata e la rissa.
Per quanto riguarda la prima si tratta semplicemente della creazione di un proprio server di gioco in cui l’organizzatore stabilisce delle regole specifiche con il quale partecipare alla partita.
La seconda invece è una sfida a squadre a tema settimanale, che vede i partecipanti, divisi in 2 squadre, affrontarsi in una lotta.

Un grande gioco, ma per un grande schermo

Precedentemente rilasciato su PC e Xbox One, Secret Neighbor è sbarcato da poco su PlayStation 4 e Nintendo Switch e su quest’ultima con ottimi risultati.

Nel complesso Secret Neighbor usufruisce dei principali tasti della console dai giroscopi per muoversi ai tasti ZL e ZR per lanciare gli oggetti contro il vicino o le finestre, rendendo l’esperienza di gioco semplice e usufruibile senza l’utilizzo di un controller.
Inoltre sia a livello grafico sia sul comparto musicale, questo titolo riesce a soddisfare a pieno le aspettative di un giocatore che ha voglia di godersi una piacevole e divertente sessione di gioco che sia in compagnia di amici o con persone casuali.
Ad esempio le location che rappresentano la casa del famoso vicino con mappe interne diverse, seppur semplici sono state tutte ben realizzate con i giusti dettagli scenografici così da rendere gradevole anche l’esplorazione della casa durante la partita.

A queste note positive però bisogna aggiungere che Secret Neighbor risulta essere un titolo ottimale per Nintendo Switch, anche se non è pienamente usufruibile dai possessori di Nintendo Switch Lite in quanto lo schermo di piccole dimensioni non va incontro alla concentrazione e alla vista che richiede un titolo in cui bisogna prestare attenzione a tutti gli oggetti e mobili della casa, senza tralasciare che la partita è ambientata durante la notte e quindi anche la visibilità del complesso scarseggia.

Considerazioni Finali

Nel complesso si può affermare che Secret Neighbor è un videogioco multigiocatore horror che ha del potenziale, riuscendo a offrire al giocatore il giusto divertimento e la giusta suspense all’interno di scenari realizzati secondo lo stile di Hello Neighbor.