WarioWare Get It Together, Recensione: minigiochi e follia

Amanti dei minigiochi, tenetevi forte: WarioWare: Get It Together! approda su Nintedo Switch, pronto a contagiarci con la sua “sana” follia. Il nuovo capitolo della serie, sviluppato in collaborazione da Nintendo e Intelligent Systems, esce quindi tre anni dopo WarioWare Gold per Nintendo 3DS. Sentivamo decisamente la mancanza di Wario e dei suoi amici, che nella loro storia ci hanno abituato molto bene.

Correva infatti l’anno 2003 quando Nintendo lanciò sul mercato, per Game Boy Advance e GameCube, un titolo che poteva essere definito come un “salto nel vuoto”: WarioWare, Inc. Il gioco vedeva protagonista Wario, acerrimo rivale del ben più famoso Super Mario, a cui aveva però rubato la scena del platform portatile grazie ai titoli della serie Wario Land. WarioWare, Inc. era però qualcosa di totalmente nuovo per la Grande N: una serie di minigiochi di semplice comprensione uno dietro l’altro, con la velocità (e quindi la difficoltà) in aumento ogni volta che ne veniva completato uno. Dopo ben 8 titoli pubblicati tra tutte le console Nintendo degli anni 2000, WarioWare approda su Nintendo Switch proponendo la stessa formula di minigiochi che hanno conquistato il pubblico, con un sistema di comandi del tutto nuovo. Basterà per rendere WarioWare: Get It Together! un capitolo all’altezza della serie? Scopritelo nella nostra recensione.

Spazio ai personaggi!

La trama è molto semplice e si sviluppa in modo lineare. Il gioco ha inizio nella Città Diamante, dove Wario è in procinto di mostrare ai suoi amici il nuovo videogioco da lui creato, con l’intento di fare soldi a palate. Purtroppo, non fa in tempo ad accendere la console che lui e tutti i presenti vengono risucchiati all’interno del gioco. Una volta lì scopriranno che il software è pieno di bug, e senza eliminarli tutti non sarà possibile fare ritorno al mondo degli umani.

All’inizio del gioco si potrà accedere soltanto alla modalità Storia, che dura circa due ore. Qui attraverso la mappa verranno introdotti i personaggi, ognuno con il suo breve video introduttivo. Troveremo tutte le vecchie conoscenze dei precedenti capitoli di WarioWare, dalla streghetta Ashley al divo della discoteca Jimmy T. Ogni personaggio avrà inoltre assegnato un tema, da cui prenderanno ispirazione i suoi minigiochi. I vari livelli avranno riferimenti al cibo, allo sport, alla cultura e persino ai videogiochi Nintendo. WarioWare: Get It Together! è fortemente basato sui diversi personaggi che propone, tanto da renderli il fulcro del gameplay. Gameplay che, signore e signori, non utilizza le caratteristiche hardware di Nintendo Switch. Niente sensori di movimento, niente touch screen. Per giocare basterà una levetta analogica e il pulsante A.

La rivoluzione della semplicità

Nel gioco, all’inizio di ogni livello, potremo selezionare quanti e quali personaggi portare per affrontare i minigiochi, da un minimo di 3 a un massimo di 5. All’interno del singolo minigioco, anziché dover spostare un oggetto, toccare qualcosa o soffiare nel microfono verrà preso il controllo di uno dei personaggi scelti in modo casuale. Ogni personaggio ha le sue caratteristiche (alcuni possono volare, alcuni camminano a terra per poi saltare e uno può anche teletrasportarsi), e quindi il giocatore dovrà affrontare il minigioco che ha di fronte adattandosi ad esse. WarioWare: Get It Together! è forse il capitolo più rivoluzionario dell’intera serie: nonostante una semplificazione dei controlli, è riuscito a rendere estremamente diversa l’esperienza di giocare (e rigiocare) a ogni singolo minigioco attraverso l’estrema diversificazione dei personaggi.

La difficoltà primaria non risiede più nel tempo a disposizione per completare il singolo minigioco, che diventa sempre minore proseguendo nel livello. La vera difficoltà in WarioWare: Get It Together! è capire come affrontare il minigioco con il personaggio che viene assegnato al giocatore. Alla fine della modalità Storia, oltre a molte altre modalità, verrà anche sbloccata la possibilità di affrontare i vari livelli utilizzando tutti i personaggi disponibili, ben 18. Immaginate di dover completare un minigioco casuale, scelto tra un totale di più di 200, con un personaggio casuale tra quelli disponibili. Questo solo per darvi un’idea della varietà del gameplay, senza considerare le diverse modalità.

Wariopedia, la più grande enciclopedia dei minigiochi e molto altro

Una volta completata la modalità Storia, sorprende la quantità di cose da fare presenti in WarioWare: Get It Together! C’è la Wariopedia, dove si possono consultare tutti i minigiochi sbloccati per ogni personaggio e rigiocarli singolarmente, mentre nella Coppa Wario è possibile prendere parte a una sfida settimanale, che una volta completata attribuirà un punteggio al giocatore. Questo potrà essere inserito in una classifica online che decreterà la ricompensa del giocatore, una volta concluso il periodo della sfida.

C’è poi la modalità Gran Varietà, incentrata soprattutto sul multiplayer, dove sono presenti delle estensioni dei normali minigiochi presenti nei livelli o delle sfide totalmente inedite nel resto del gioco. Oltre al Gran Varietà, ogni modalità tranne la Coppa Wario è accessibile fino a 2 giocatori, che possono prendere parte ai minigiochi collaborando l’uno con l’altro. Sono inoltre presenti delle Missioni consultabili nel menu, che includono diversi obiettivi per ogni modalità. La modalità Personaggi consente infine di far salire di livello i personaggi del gioco e sbloccare i loro costumi.

Tantissimo nonsense, proprio come piace a noi

Lo stile del gioco è in linea con quello della serie WarioWare: bizzarro, nonsense, incredibilmente fuori dagli schemi. Ed è per questo che ci piace. Ogni singolo minigioco ha uno stile artistico estremamente diverso dagli altri, che passa dagli oggetti poligonali alle illustrazioni realistiche, senza dimenticare le fedelissime riproduzioni dei migliori videogiochi di Nintendo. Dovrete inserire il vostro personaggio in un naso, radere le ascelle alla statua di un adone greco, spremere l’uva dentro delle ceste… La varietà è tanta e non ci si stanca davvero mai. Alla fine del minigioco, come da tradizione, ci sarà una simpatica scenetta che cercherà di strapparvi una risata. Ah, quasi dimenticavamo, i nasi e le cipolle, come da tradizione di WarioWare, sono letteralmente ovunque.

La colonna sonora accompagna in maniera quasi sublime il gioco, con un mix di suoni frenetici e per nulla rilassanti. Un bene per il giocatore che deve rimanere sempre concentrato sull’azione del minigioco, onde evitare di perdere.

In conclusione

WarioWare: Get It Together! è un ritorno esplosivo della serie di minigiochi del rivale di Super Mario. Il lavoro svolto da Intelligent Systems e Nintendo è davvero interessante, perché riesce a innovare il gameplay della serie senza rinunciare a ciò che ne ha fatto le fortune. I ritmi frenetici, il nonsense, la follia pura dei personaggi che diventano i veri protagonisti del gioco… In questo capitolo non manca davvero nulla. Per gli amanti della serie è un must have, mentre per i neofiti potrebbe esserci qualche problemino di accessibilità, in quanto inizialmente si potrebbero avere problemi con la velocità dei minigiochi e la gestione dei personaggi. Sicuramente non è un gioco che può appassionare tutti, ma la sua fetta di pubblico saprà ritagliarsela, e anche con grande merito.

WarioWare: Get It Together! è disponibile sul Nintendo eShop al prezzo di 49,99€.