Sonic Colors Ultimate, Recensione: un parco divertimenti alla massima velocità

Dopo oltre dieci anni dal gioco per Wii e Nintendo DS, arriva su Nintendo Switch e altre piattaforme Sonic Colors: Ultimate, la versione rimasterizzata e completa del titolo del 2010. Nel nuovo titolo platform in 3D prodotto da SEGA in occasione del trentacinquesimo anniversario della saga assumiamo ancora una volta i panni del velocissimo Sonic, pronto a scoprire i piani segreti del malvagio Dr. Eggman e mandarli in fumo.

Tra le stelle ad alta velocità

Sonic e il suo fedele compagno Tails arrivano nel parco divertimenti costruito da Dr. Eggman, il quale ha promesso di cambiare vita. Ma il riccio blu non ne è convinto, perciò inizia a indagare per scoprire cos’ha in mente il suo nemico ed è così che scopre le sue vere intenzioni: Dr. Eggman sta usando l’energia dei Wisp, piccoli alieni colorati, per alimentare il suo parco giochi. Senza pensarci due volte Sonic decide di sfruttare la propria velocità per liberarli dalle grinfie dell’avversario, girando sei mondi formati da diversi livelli.

I poteri dei Wisp cambiano in base al colore delle creature e sono vantaggiosi per Sonic, il quale li usa per trasformarsi in alcune situazioni. Nonostante abbiano già fatto il loro debutto in Team Sonic Racing, i Wisp sono la vera innovazione di Sonic Colors: Ultimate e, tra l’altro, il vero punto forte del gioco che permettono ancora più movimento in un gioco già veloce.

Tra vecchio e nuovo

Lo scopo di Sonic Colors: Ultimate è di salvare i piccoli alieni andando più veloce possibile. Sonic, perciò, dovrà completare ogni livello nel minor tempo possibile, sconfiggendo gli scagnozzi di Dr. Eggman che cercano di bloccargli la strada. Ma non possiamo limitarci solo a questo, perché se vogliamo completare il gioco al 100% dobbiamo scoprire tutti i segreti nascosti e trovare tutti gli anelli rossi che permettono di sbloccare Super Sonic.

Pertanto, se per terminare la storia principale bastano anche solo 4-5 ore, per completare tutto il gioco ne serviranno molte di più. Ѐ importante prestare attenzione durante la partita, nonostante non sia sempre facile vista l’alta velocità a cui andiamo. Proprio per questo, giocare e rigiocare un singolo livello è routine se si tratta di Sonic Colors: Ultimate.

Il nuovo gioco per Nintendo Switch offre una grande varietà di livelli… fin troppo. Si passa da un livello incredibilmente veloce, articolato e impossibile da terminare la prima volta senza perdersi qualcosa, ad altri più piatti e lenti. Anche la difficoltà varia, barcollando tra molto semplice e un po’ complicato, soprattutto perché i checkpoint sono abbastanza limitati. Ma con il nuovo titolo sono state aggiunte delle vite extra, cioè le vite Tails raccoglibili all’interno dei livelli, che ci permettono di essere trasportati dal volpino giallo sulla piattaforma vicina rispetto a dove si è caduti. La mancanza di omogeneità rende il titolo di Sonic un po’ altalenante, ma non meno interessante.

Un’altra importante e divertente aggiunta è Rival Rush, cioè la modalità in cui il giocatore può sfidarsi contro Metal Sonic e per sbloccarla è necessario raccogliere 15 anelli rossi in ogni mondo. La gara si svolge in alcuni tra i livelli già conosciuti durante la storia principale. Questi non assumono alcuna modifica, lo scopo è semplicemente quello di terminarli prima che lo faccia il nostro avversario. Cosa non troppo semplice, soprattutto perché capita di rimanere bloccati contro ostacoli che Metal Sonic supera senza difficoltà.

Miglioramenti grafici e ottimo doppiaggio in italiano!

Nonostante le difficoltà iniziali con la grafica di Sonic Colors: Ultimate per Nintendo Switch che l’hanno reso letteralmente ingiocabile, grazie all’aggiornamento 1.0.4 il titolo è molto più fluido, caratterizzato da un ottimo 3D e una marea di particolari e dettagli che compongono livello per livello.

Forse un po’ trascurate sono le scenette non interattive, ma ciò è compensato dall’ironico e coinvolgente doppiaggio in italiano dei personaggi che rende ancora più piacevole l’esperienza di gioco. Per non parlare dei remix della colonna sonora di Sonic Colors del 2010 che, mischiati alla vecchia musica proposta nuovamente, ti catapultano direttamente agli anni passati. Inoltre, è possibile acquistare un pacchetto musica a 4,99€ che contiene tre remix originali dei brani di gioco.

Niente da riportare riguardo l’utilizzo delle potenzialità della console ibrida: giocare in modalità portatile o attaccata al dock per collegarla alla televisione è esattamente identico. Avrebbero potuto migliorare questo elemento, sbizzarrendosi sulla particolare caratteristica della console.

Conclusione

Sonic Colors: Ultimate è un’ottima remastered, ha saputo riprodurre fedelmente il gioco per Nintendo Wii ma con una manciata di novità, a dir poco necessarie per rendere il titolo divertente e -in parte- innovativo. Essendo Sonic molto veloce, quando salta su piattaforme piccole è semplice cadere e dover ripetere fino allo sfinimento quella parte di livello. Assicuratevi, perciò, di giocare con Joy-Con ben funzionanti perché basta un piccolo difetto affinché la vostra esperienza di gioco venga piuttosto disturbata.

Disponibile sul Nintendo eShop a 39,99€, Sonic Colors: Ultimate è un gioco da non farsi scappare, un degno successore del tanto amato e famoso titolo del 2010.