PJ Masks: Heroes of the Night, Recensione: a prova di bambino

Se avete fratelli piccoli o figli sicuramente avrete sentito parlare dei PJ Masks, terzetto di giovanissimi eroi che combatte la criminalità notturna grazie a super poteri e gadget all’avanguardia. Dopo aver fatto faville con serie tv e giocattoli adesso per i piccoli eroi è il momento di sbarcare nel mondo videoludico con PJ Masks: Heroes of the Night, tie in che li vedrà alle prese con i loro storici nemici più agguerriti che mai.

Grazie a Bandai Namco avremo la possibilità di impersonare i tre supereroi anche su Nintendo Switch con un gioco che si rivolge a un pubblico molto giovane ma non per questo significa che il titolo sia realizzato male.

Un fantastico trio

Ora di base nella redazione siamo tutti quanti abbastanza fuori target per recensire PJ Masks: Heroes of the Night quindi abbiamo deciso di ingegnarci per essere il più obiettivi sul gioco. Per far ciò ci siamo dotati di due soggetti test, il primo è un bambino di 3 anni super appassionato della serie e che muove i suoi primi passi nel mondo videoludico, mentre il secondo soggetto è un pignolo fan delle serie animate in generale e dei videogiochi tratti da esse. Quindi dopo aver scelto la coppia perfetta per quest’impresa possiamo iniziare il nostro viaggio.

PJ Masks: Heroes of the Night è di base un platform con grafica tridimensionale ma con i personaggi che possono andare solo aventi e indietro per i livelli, raccogliendo gemme e sfruttando i loro poteri per superare piccoli ostacoli. Una volta avviato il primo livello i tre ragazzini ci spiegheranno brevemente davanti a quale problema ci troviamo e da quale cattivo è causato. Ed è qui che si storce un po’ il naso.

Se fai un gioco destinato a un pubblico di bambini superfan non puoi permetterti di sostituire i doppiatori originali con gente scelta a caso. I dialoghi sono recitati malissimo e in alcuni casi sono fuori sincrono con il labiale mentre in un paio di occasioni ciò che si leggeva a schermo non corrispondeva a quello che dicevano i personaggi. Al soggetto 1 del test ciò sembra essere importato poco perché gli basta vedere le immagini, mentre il soggetto 2, che ricordiamo è pignolo, ha inveito verso lo schermo per la scelta fatta.

Tralasciando l’orribile doppiaggio ci troviamo di fronte a un mondo e a dei personaggi ottimamente realizzati che riprendono in maniera fedele il look della serie animata. Gattoboy, Gufetta e Geco si muovono in ambienti semplici ma immediatamente riconoscibili, così come riconoscibili sono i loro avversari e gli sgherri che li aiutano.

Grafica pulita e movimenti abbastanza fluidi fanno da contorno a un mix di salti su piattaforme, sessioni di guida e anche quick time event per assestare il colpo finale ai boss di turno. Qualcuno sicuramente storcerà il naso dicendo che si poteva puntare a una quantità di FPS superiore ma è giusto informarvi che i bambini piccoli spesso non riescono a seguire le immagini troppo veloci quindi la scelta dei movimenti lenti è più che sensata.

Dalle strade ai tetti

Come già detto in precedenza possiamo considerare PJ Masks: Heroes of the Night un mix di generi diversi. All’inizio dei livelli vi verrà richiesto di guidare la Gattomobile oppure di volare con il Gufaliante mentre raccogliete gemme che sbloccano dei collezionatili, il tutto su un percorso guidato dove risulta impossibile fare un passo falso.

Tornati coi piedi per terra ci troveremo in delle semplici sezioni platform dove i tre personaggi si alterneranno per sfruttare al meglio le loro abilità. Ad esempio Gattoboy è l’unico in grado di eseguire un doppio salto, Gufetta puó volare ma solo in specifiche zone del livello e Geco si arrampica sui muri oppure usa i muscoli per rimuovere oggetti dal proprio cammino.

Ovviamente i punti in cui cambiare i personaggi sono predefiniti e una voce narrante vi ricorderà sempre e comunque cosa dovete fare e come muovervi, all’occhio adulto risultando anche parecchio pedante e ripetitiva. Senza grandi sorprese il soggetto 1 del test si è divertito maggiormente nelle sessioni di volo e di guida rispetto al dover saltare gli ostacoli mentre il soggetto 2… beh si è divertito anche lui!

Tutto al posto giusto

Anche trattandosi di un gioco destinato a un pubblico molto giovane PJ Masks: Heroes of the Night è un prodotto confezionato con cura e attenzione, in grado di soddisfare i fan dei tre supereroi. La semplicità dei comandi e l’immediatezza del gameplay così come le differenti sezioni da affrontare donano il giusto ritmo a un’avventura che merita di essere vissuta. Peccato per l’orribile doppiaggio e i problemi relativi al sincronismo del labiale.

Potete acquistare il gioco direttamente sul Nintendo eShop al costo di 39,99 €, tutto sommato un prezzo onesto soprattutto se volete far avvicinare i vostri figli ai videogiochi per la prima volta.