Rabbids: Party of Legends, Recensione: un viaggio nel passato attraverso… una lavatrice!?

Il 30 giugno 2022 è stato un giorno felice per gli amanti dei coniglietti antropomorfi di Ubisoft, perché è uscito per Nintendo Switch e altre console Rabbids: Party of Legends, un nuovo party game ricco di minigiochi e tanto altro. Il titolo, sviluppato e prodotto interamente dall’azienda francese, si lancia a capofitto nel mondo videoludico, promettendo divertimento a non finire.

Oltre 50 minigiochi e la Modalità Storia per divertirsi!

Nel mondo dei Rabbids è famosa una leggenda: quella del Re Scimmia. Il racconto dice che, anni e anni orsono, il Re Scimmia nacque da una pietra magica, assumendo incredibili poteri. Ed è così che, attivando la leggendaria lavatrice in grado di viaggiare nel tempo, vista già in altri giochi della saga e in Mario + Rabbids, i nostri coniglietti vengono catapultati nel passato. Ma il Re Scimmia, infastidito dall’arrivo degli sconosciuti, sequestra l’oggetto che li ha portati indietro nel tempo, negando la possibilità ai conigli di tornare nel presente. L’unico modo per riavere la lavatrice è recuperare i testi sacri che sono andati perduti.

Il ruolo dei giocatori nella Modalità Storia è, per l’appunto, ritrovare tutti i testi sacri. Una volta scelto il proprio Rabbids si entra nell’Atto, composto da tanti brevi e divertenti minigiochi e si concluderà con la vittoria di uno solo tra i quattro giocatori, ovvero colui che avrà raggiunto la quota più alta di testi sacri trovati. Inoltre, alla fine di ogni minigioco si ottengono dei Punti Esperienza che ci consentono di salire di livello e, al momento della promozione, di vincere un premio. Il nostro percorso nella Modalità Storia, però, è tutt’altro che tranquillo: tra un minigioco e l’altro ecco che arrivano imprevisti, narrati con brevi scenette comiche, che potrebbero ribaltare la classifica.

Per uno stesso account sono disponibili tre slot di salvataggio, quindi si possono iniziare ben tre partite differenti nella Modalità Storia. Ma è bene sapere una cosa: se ne avete iniziata una in singolo, per quel salvataggio non si potranno aggiungere altri giocatori. Ovviamente lo stesso accade al contrario, cioè se avete incominciato una partita con più giocatori non potrete continuarla in solitaria.

Poco tempo libero? Nessun problema: Modalità Party!

Se avete voglia di divertirvi ma avete poco tempo a disposizione, in Rabbids: Party of Legends è possibile giocare alla Modalità Party. Qui si può scegliere un blocco di minigiochi in base alla sua durata (5, 10, 15 o 30 minuti), oppure si può personalizzare la scaletta e costruirla da 0, selezionando i nostri minigiochi preferiti o quelli in cui vogliamo migliorare per battere tutti i nostri amici!

I minigiochi presenti in Rabbids: Party of Legends sono divertenti, semplici e intuitivi, niente di troppo articolato o innovativo, ma lo stesso efficace per strappare una risata in compagnia. Infatti, come spesso accade per i party game, giocare a Rabbids: Party of Legends in solitaria non è lo stesso che farlo con amici: divertente sì, ma per cinque minuti. Il bello dei giochi di questo genere è proprio riunirsi con persone care e sfidarle, dando il via a una sana competizione.

Un tuffo nell’antica Cina, tra musiche e costumi

Come detto all’inizio, nel nuovo gioco Ubisoft i Rabbids sono stati catapultati nel passato. Precisamente ci troviamo nell’antica Cina e tutto ce lo fa capire. La Cina imperiale domina il comparto sonoro del gioco, regalandoci divertenti avventure con un sottofondo orientale incalzante. Anche molti vestiti sgargianti e singolari dei nostri Rabbids ricordano l’antica nazione asiatica, caratterizzati dall’oro che dominava gli abiti degli Imperatori. Infine, pure le ambientazioni dei minigiochi ci riportano nell’antica storia cinese, basti far caso ai castelli imperiali che fungono spesso da sfondo nel gioco.

Rabbids: Party of Legends su Nintendo Switch: si o no?

Rabbids: Party of Legends è stato testato esclusivamente su Nintendo Switch, perciò non è possibile paragonare il suo funzionamento sulla console della Grande N e quello su altre. C’è da dire, però, che il titolo gira abbastanza bene, con fluidità e senza risultare macchinoso, i colori sono accesi e i contorni ben delineati.

Tuttavia, visto che i minigiochi prevedono l’uso dei Joy-Con in posizioni differenti, è impossibile giocare in modalità portatile. Infatti, il giocatore non potrà superare la schermata iniziale fino a quando non avrà staccato i Joy-Con dalla console. Nonostante sia abbastanza scontato che avvenga ciò, vista la varietà dei minigiochi, è un elemento indubbiamente limitante, perché non consente di giocare fuori casa, a meno che non si abbia la possibilità di appoggiare la console Nintendo Switch su qualche superficie.

Conclusione

Rabbids: Party of Legends è un party game divertente, soprattutto per la presenza dei conigli di Ubisoft che, con la loro goffaggine, rendono il tutto più esilarante e buffo. Nonostante l’impossibilità di utilizzo della modalità portatile di Nintendo Switch, il titolo è ottimo per la console, poiché sfrutta al massimo l’efficienza e la comodità dei Joy-Con. Con Rabbids: Party of Legends, le risate sono assicurate ma, come vogliono i party game per definizione, in compagnia è sempre meglio! Il titolo è disponibile all’acquisto sul Nintendo eShop a 39,99€.