JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R, Recensione: ORA ORA ORA ORA ORA!

JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un videogioco picchiaduro ispirato direttamente dall’anime Le Bizzarre Avventure di JoJo. Sviluppato dalla CyberConnect2, che aveva curato anche JoJo’s Bizarre Adventure: Eyes of Heaven e il predecessore per PS3 All-Star Battle – di cui questo titolo è la versione remastered – e pubblicato da Bandai Namco. Il titolo trasporterà i giocatori nell’atmosfera unica, quasi inimitabile, della penna di Araki.

Un’ampia selezione di personaggi

JoJo’s Bizare Adventure: All-Star Battle R offre al giocatore un roster di 51 personaggi prelevati da tutte le parti del manga e dell’anime. Purtroppo alcune delle parti hanno ricevuto più personaggi rispetto ad altre: Diamond is Unbreakable e Stardust Crusaders sono rappresentate da una decina di personaggi circa a testa, mentre Jojolion ha come unico personaggio Josuke Higashikata e il suo Stand Soft & Wet.

Tra i personaggi è possibile vedere anche un volto ai più poco conosciuto, Ikuro Hashizawa, protagonista di Baoh: The Visitor. Con sembianze simili a quelle di Star Platinum, è un personaggio creato nel 1984 da Araki, a cui si è voluto dare un cameo all’interno del videogioco (era stato introdotto come DLC anche in JoJo’s Bizare Adventure: All-Star Battle nel 2013).

Calci e pugni anche per i principianti

Il picchiaduro richiama i classici comandi di videogiochi come Street Fighter e Mortal Kombat, con combo più o meno facili da eseguire. Gli attacchi verranno sferrati con i comandi Y (attacco leggero), X (attacco di media potenza) o A (attacco potente) e a, seconda della direzione dello stick sinistro, si possono eseguire diverse mosse.

Una meccanica fondamentale è sicuramente la barra Heart Heat, che permette di sferrare mosse potenti contro l’avversario. Essa verrà ricaricata ricevendo e portando a segno gli attacchi o, in alternativa, in caso di utilizzo di un personaggio con lo Stile Energia Concentrica, come Jonathan Joestar, sarà possibile ricaricarla semplicemente con il tasto R. Una volta arrivati a una certa soglia della barra Heart Heat il giocatore potrà sferrare il proprio Great Heat Attack, una sorta di mossa finale che infligge ingenti danni se non evitata. Questo genere di mossa è accompagnata da spettacolari animazioni che richiamano le tavole del manga.

Grazie all’Easy Beat, una meccanica ideata per i novizi del genere, sarà possibile eseguire facilmente combo premendo ripetutamente il tasto Y; sarà quindi possibile infliggere danni non indifferenti all’avversario anche senza essere esperti e senza combo troppo macchinose da eseguire.

Al galoppo, accompagnati da uno Stand o dall’Energia concentrica

Ogni personaggio ha il proprio stile di combattimento, dallo stile Stand, il più comune, a stili più particolari come Fratello e mammone di Prosciutto e Pesci o il Boah Armed Phenomenon di Ikuro Hashizawa. Lo stile di combattimento influenza, appunto, le tecniche utilizzate per far fronte agli avversari. Johnny Joestar e Diego Brando, ad esempio, possono ricorrere ai propri fidati cavalli per combattere ed eseguire combo sugli avversari.

Alcuni personaggi hanno comunque meccaniche uniche al di là del proprio stile di combattimento, come Pet Shop, che può ricorrere al volo o F.F., che ricorre alle icone plancton per eseguire alcune delle proprie mosse. Ogni personaggio è quindi unico nel proprio genere e sta al giocatore gestire al meglio le mosse per arrivare all’ambita vittoria.

Una vasta selezione di modalità

JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R offre 5 modalità di gioco al giocatore: All-Star Battle, Arcade, Versus, Online e Allenamento. Purtroppo non è prevista una modalità Storia, come visto nel gioco originale.

Nella modalità All-Star Battle il giocatore potrà percorrere gli eventi della serie o vederli completamente stravolti: a seconda del pannello scelto, infatti, si potranno rivivere le battaglie della storia o giocare partite da sogno con i personaggi di tutta la serie. Insomma, Jonathan Joestar potrebbe affrontare Giorno Giovanna e Dio Brando potrebbe vedersi alle strette contro Diego Brando! Una volta completati tre pannelli, sarà possibile accedere al pannello boss, una sfida molto difficile con condizioni particolari che richiederà molto sforzo per completarla.

Un approccio più classico ai picchiaduro in stile Street Fighter è sicuramente la modalità Arcade, che offre due battaglie. La Battaglia Sfida prevede 8 battaglie “classiche”, al meglio di 3, contro 8 avversari, in alternativa è presente la Battaglia Infinita per verificare le proprie abilità combattive senza sosta. In questo caso basterà vincere semplicemente un round per passare all’avversario successivo.

Per chi volesse affrontare i propri amici o semplicemente la CPU, la modalità Versus è ciò che fa al caso suo. Ci si potrà infatti sfidare in grandiose battaglie 1v1 e solo il migliore riuscirà a ottenere la vittoria.

È possibile scalare le classifiche tramite la modalità Online, in cui affronteremo altri giocatori in battaglie 1v1 al meglio delle 3 come nella modalità Versus. In questa modalità sono presenti anche le missioni online settimanali, che sbloccano cosmetici per i personaggi. L’online, purtroppo, è soggetto a picchi di ping molto frequenti, non è raro infatti assistere a ritardi nell’input dei comandi e a una lentezza generale nei combattimenti.

Per testare le combo e le varie abilità dei personaggi è disponibile una modalità Allenamento, un strumento utile per perfezionare le proprie mosse.

Uno stile artistico inconfondibile

I fan della serie riconosceranno sicuramente lo stile artistico di Araki. Anche se i personaggi sono modelli 3D, sono fedeli alle proprie origini. La trasposizione è infatti fedelissima all’opera originale, come accaduto per l’anime, e i vari protagonisti riescono a mantenere la propria personalità accattivante. Molti colori alternativi inoltre riprendono quelli utilizzati nei più svariati media dedicati alla serie.

I giocatori potranno inoltre personalizzare i propri personaggi con cosmetici e linee di dialogo uniche, oltre a sceglierne la palette dei colori prima di iniziare la partita.

Gli scenari riprenderanno quelli visti nel manga e nell’anime e includono, per la gioia dei fan italiani, anche la stazione dei treni di Napoli. Gli stage sono prodotti fedelmente, con piccole chicche all’interno della maggior parte degli scenari, come gli scagnozzi di Dio o i suoni prodotti da Echoes ACT 2.

Un bizzarro picchiaduro

JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un prodotto perfetto per gli amanti della serie. Ne riprende alla perfezione lo stile artistico, senza dimenticare il charm che ha caratterizzato JoJo sin dalla prima parte. Rivivere le battaglie della storia è adrenalinico e vedere i propri personaggi preferiti prendersi a cazzotti è molto soddisfacente.

Non avendo giocato il titolo originale, non è stato possibile per me fare un paragone tra i due giochi, ma da neofita posso dire con certezza che JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R risulta un ottimo titolo per chi non ha effettivamente mai provato la versione per PS3 e vuole approcciarsi ai videogiochi della serie de Le Bizzarre Avventure di JoJo.

Il picchiaduro permette anche ai più principianti del genere un accesso facilitato alle combo, lasciando comunque pane per i denti dei più esperti che vogliono cimentarsi in mosse più complesse. Nota dolente per l’online, che spreca purtroppo la potenzialità del gioco. Rimane tuttavia un buon prodotto che rende giustizia ad Araki e al lavoro che ha curato per tutti questi anni.