Il parco titoli di Nintendo Switch si è finalmente ampliato, grazie all’arrivo in questo uggioso settembre di Splatoon 3: videogioco di stampo TPS, nel quale sfideremo altri giocatori in arene di vario tipo, con l’obiettivo principale di colorare più parti della mappa al fine di ottenere la vittoria sugli avversari. Il terzo capitolo di questa saga recente di Nintendo – pubblicata dal 2015 in poi – presenta diverse migliorie e aggiunte al multigiocatore, ma anche alla modalità storia, che ci vedrà avventurarci nella gelida Alterna.
Il ritorno dei Mammiferiani
Dopo aver raggiunto Splatville assieme a Salmonello, in uno dei tombini presenti praticamente all’entrata, un signore anziano di nome Seppia incomincerà a osservarci in maniera assai inquietante. Raggiunto il tombino, saremo catapultati in una zona al di sotto della città all’interno di una sorta di deserto. Qui Seppia ci farà entrare all’interno della Nuova Divisione Branchia e come primo compito avremo quello di ritrovare il Gran pescescossa.
Man mano che andremo avanti nell’esplorazione per ricercare il colpevole del furto, ci imbatteremo nella Melma Pelosa: una sostanza che riesce a trasformare gli esseri viventi in delle vere e proprie palle di pelo. L’unico che non può essere infettato è il nostro fidato Salmonello, che ci darà una mano fondamentale per eliminare tutti gli ostacoli. A un certo punto, però, verremo approcciati da DJ Octavius, che inizierà a combatterci. Dopo uno scontro al cardiopalma, la piattaforma sotto di noi collasserà e saremo catapultati in una zona gelida chiamata Alterna. Qui il nostro obiettivo sarà quello di ritrovare il Gran pescescossa e di salvare il vecchio Seppia, oltre a fare chiarezza sulla Melma Pelosa.
La presenza di quella che potremmo definire la “campagna” va ad ampliare l’offerta ludica di Splatoon 3, il cui vero fulcro rimane comunque il multigiocatore. Nonostante ciò, le scampagnate ad Alterna saranno davvero piene di attività da fare: risolvere enigmi, completare dungeon con determinate armi, distruggere parti di motore con cui ottenere oggetti di vario tipo e anche casse e palloncini con cui ricevere le uova di pesce (fondamentali per distruggere la Melma Pelosa). Inoltre per potenziare le proprie abilità e sbloccarne di nuove si dovranno usare il Sardinium e i punti potenziamento, ottenibili completando le varie attività ad Alterna. Comunque, l’aspetto più interessante riguarda i registri di Alterna: una serie di pagine elettroniche, sbloccabili avanzando nel gioco, che ci riveleranno la lore dell’universo di Splatoon (dalla caduta dell’umanità fino alla nascita di nuove forme di vita intelligenti provenienti dal mare). In conclusione, giocare questa modalità può essere un aiuto per tutti coloro che si approcciano alla saga per la prima volta, facendo così dimestichezza con i comandi e le dinamiche di gioco.
Splattiamoci tutti allegramente e appassionatmente!
Ma passiamo a quello che è il vero e proprio succo di Splatoon 3, ovvero il multigiocatore. Senza ombra di dubbio questo è sempre stato il cavallo di battaglia di tale titolo, soprattutto grazie alla sua originalità visto che a differenza dei TPS tradizionali si ha come obiettivo quello di colorare più parti della mappa per poter vincere (ostacolando anche i propri avversari inchiostrandoli).
Parlando delle varie modalità presenti, si potrà giocare alla mischia mollusca (la modalità standard di Splatoon, nella quale i giocatori avranno come obiettivo principale quello di colorare più porzioni possibili della mappa) e alla partita anarchica: questa sarà suddivisa in serie – dove bisognerà vincere cinque partire per trionfare e se se ne perderanno tre si andrà incontro a una sconfitta – e in aperta. Le modalità di gioco saranno diverse e cambieranno ciclicamente, tra di esse avremo: zona splat, con l’obiettivo di colorare una determinata parte del campo di battaglia; torre mobile, in cui bisognerà scortare nella base nemica una torre attraverso vari checkpoint; bazookarp, dove si dovrà portare nella base nemica l’omonimo oggetto; vongol gol, il cui obiettivo principale sarà quello di portare nel cesto avversario più vongole possibili. Partecipando alle partite anarchiche si otterranno per ogni vittoria dei punti, con cui avanzare di rango che vanno dalla C- fino alla B+ e in avanti.
Sarà anche possibile partecipare a una modalità PVE assieme ad altri utenti chiamata Salmon Run, dove affronteremo orde di salmonoidi per ottenere uova di pesce, da posizionare all’interno di un cesto per conto della Ursus & Co. Più partite completeremo di questa modalità, più otterremo punti con cui sbloccare equipaggiamento speciale. In conclusione come ultima modalità vi è quella detta Splattanza: ovvero un gioco di carte nel quale avremo a disposizione un campo di gioco formato da quadratini, i quali dovranno essere tutti colorati medianti l’uso di carte differenti che andranno a coprire superfici di dimensioni diverse. Le carte potranno essere ottenute ad Alterna e anche salendo di livello. Si potrà giocare sia contro avversari controllati dalla CPU, sia contro avversari online.
Successivamente per quanto concerne l’acquisto di vestiti, armi e oggetti vari, questo avverrà all’interno di specifici negozi presenti nella città di Splatville. Il primo è gestito da Armand e vi si potranno comprare armi con l’uso di diversi buoni. Il secondo è quello di Nautimio, nel quale saranno disponibili cappelli, occhiali e altri oggetti. Infine avremo quelli di Meddy (acquisto di vestiti), Granluca (acquisto scarpe) e Monia (acquisto di oggetti con cui modificare il proprio armadietto, la qualità degli oggetti presenti migliorerà aumentando il rango del catalogo). Armi e vestiti potranno essere potenziati giocando e ottenendo punti esperienza oppure acquistando lo stesso elemento più volte, in questo modo aumenteremo il livello e sbloccheremo delle abilità latenti che ci forniranno dei vantaggi in gioco.
Nel complesso il gameplay e le modalità di gioco offerte da Splatoon 3 sono estremamente variegate e originali. Queste, sia che decidiate di giocare a quelle online, sia a quelle offline, vi terranno impegnati per lungo tempo e di per sé la longevità del titolo è quasi praticamente infinità, specie se si considera il multigiocatore. Insomma, si può tranquillamente affermare che l’esperienza ludica in Splatoon 3 è in grado di soddisfare tutti i tipi di giocatori. L’unico problema effettivo riguarda la stabilità dei server, poiché molte volte potrebbe capitare di disconnettersi durante la ricerca delle partite o durante il loro stesso svolgimento. Pertanto effettuare il matchmaking a lungo andare potrebbe essere parecchio fastidioso, siccome la ricerca di partite risulterà assai lunga.
Audio e video mantastici
Dopodiché, parlando del comparto grafico, questo nuovo capitolo della saga sparattutto è una vera e propria gioia per gli occhi, con una grafica curata in ogni suo minimo dettaglio. Le texture degli ambienti sono molto dettagliate, i riflessi presenti negli ambienti e anche sui personaggi rendono il tutto molto realistico. Anche la resa dell’inchiostro che si attacca al terreno e alle pareti è realistica, anche per quanto concerne gli effetti degli spostamenti al suo interno.
Successivamente, sul comparto audio anche in questo caso la cura per i suoni ambientali e per le musiche è stato pressoché totale e si avvicina quasi certamente alla perfezione. Le varie musiche presenti vanno a riprendere le voci stridule degli Inkling e degli Octoling, mischiate a dei motivi elettronici incalzanti e molto adrenalinici che renderanno i combattimenti molto emozionanti.
Fattore Nintendo Switch
Splatoon 3 su Nintendo Switch può essere giocato in tutte e tre le modalità che la console ha da offrire: fissa, table-top e portatile. Delle tre non vi è effettivamente una che sia migliore, siccome dipende da quelle che sono le vostre abitudini di gioco su questa piattaforma. Forse il giocare in modalità portatile – soprattutto all’inizio – potrebbe risultare un po’ astruso, visto che il giocare online richiede una certa prontezza nel premere i comandi per schivare e assalire i propri avversari. Per quanto concerne l’uso di elementi quali i giroscopi, questi vengono usati per poter mirare ed è consigliabile disattivarli fin da subito perché rendono il sistema di mira e sparo estremamente difficile da gestire. Il touch-screen non è stato implementato in nessuna maniera.
In conclusione, nel caso in cui abbiate sul vostro smartphone l’applicazione Nintendo Switch Online avrete la possibilità di accedere a funzioni aggiuntive, come il tenere sotto controllo le vostre statistiche e partecipare a eventi speciali dove poter spendere i punti ottenuti durante le partite. Inoltre sarà anche possibile riscattare premi speciali esclusivi all’interno di questa applicazione.
Considerazioni finali
Splatoon 3 va ad ampliare ulteriormente la già vasta offerta di Nintendo, con l’arrivo di uno sparattutto originale e che terrà impegnati i giocatori per molto tempo. La modalità multigiocatore, come nei precedenti capitoli, è il fiore all’occhiello di questo titolo e – nonostante venga riproposta la stessa formula – grazie ad alcuni miglioramenti e aggiunte risulta essere sempre all’avanguardia e originale. La rinnovata modalità storia permetterà di ampliare la criptica lore dell’universo di Splatoon, scoprendo diversi aneddoti e storie riguardanti la nascita degli Octoling e degli Inkling. Insomma, si può tranquillamente affermare che questo gioco è quasi praticamente privo di difetti, a eccezione del multigiocatore visto che la ricerca delle partite potrebbe richiedere più tempo del dovuto e molto frequenti saranno anche le disconnessioni dalle partite.
Se avete giocato ai precedenti capitoli di Splatoon non potete perdervi questo terzo capitolo della saga, in quanto troverete un’esperienza migliore dei primi due capitoli, con alcune mappe inedite e mai viste prima, oltre all’aggiunta di nuove modalità che sicuramente saranno in grado di soddisfare i pad dei giocatori veterani. Inoltre questo terzo titolo è altamente consigliato per i neofiti della saga, grazie soprattutto alla rinnovata modalità storia che vi permetterà di prendere dimestichezza con i comandi per poi potervi cimentare nelle più frenetiche mischie mollusche assieme ad altri giocatori. Splatoon 3 è disponibile a partire dal 9 settembre in esclusiva su Nintendo Switch e può essere acquistato dal Nintendo eShop.
Voto: 8.8
Modalità in giocatore singolo e multigiocatore estremamente variegate e originali
La modalità storia permette di comprendere e ampliare la lore particolarmente matura del mondo di Splatoon
Matchmaking estremamente lento
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