Dopo anni di richieste da parte dei fan, Persona 5 Royal arriva finalmente su Nintendo Switch, permettendo finalmente ai giocatori della console ibrida di vivere a pieno la fantastica storia che il titolo di Atlus ha da offrire. Un JRPG ricco di azione e con un cast di personaggi veramente coinvolgente, capace di rubare il cuore anche di chi si approccia per la prima volta al gioco.
Ladri per il bene
Ambientato nel Giappone moderno, in una scuola superiore completamente normale all’apparenza, Persona 5 Royal segue le gesta di Joker, personaggio che ormai gode di una popolarità smisurata e parte del roster di Super Smash Bros. Ultimate. Il protagonista è un ragazzino come molti altri, ma che nasconde un passato oscuro che lo porta a vivere le vicende del gioco e una vita quotidiana difficile, visti i suoi precedenti. Infatti, dopo essere stato trasferito alla Shujin Academy per essere stato etichettato come un criminale dopo aver cercato di proteggere una donna sconosciuta, Joker si trova a dover ripulire il suo nome e costruire una reputazione con i suoi compagni di classe e il resto della scuola.
La sua missione non è affatto semplice; pregiudizi, corruzione e i criminali che si nascondo dietro i loro ruoli scolastici fanno di tutto per evitare che il ragazzo possa vivere senza pensieri, normalmente. Il primo tra i professori a prendere di mira il protagonista, a cui può essere dato qualsiasi nome, è Kamoshida, medaglia d’oro olimpica, giocatore di pallavolo e soprattutto attuale professore di ginnastica della scuola. La sua notorietà nasconde vari gravi peccati, che lo portano a vedere la Shujin Academy come il suo personale castello dove gli è possibile fare di tutto. Sembra che il professore sia intoccabile, nessuno è in grado o vorrebbe opporsi a lui, nonostante i suoi crimini siano conosciuti dall’intero istituto.
Joker viene al corrente di tutto ciò al suo primo giorno di scuola, quando usando una misteriosa applicazione navigatore sul suo telefono viene portato in una dimensione alternativa, ovvero il Palazzo del Metaverso di Kamoshida, un luogo distorto, creato dai desideri perversi dell’insegnante e che esiste nel profondo del suo cuore. Il protagonista arriva in questo posto insieme a Ryuji Sakamoto, un ragazzo della stessa scuola, appena incontrato per caso. I due si trovano quindi in una cella subito dopo essere entrati in quella che sarebbe dovuta essere la loro scuola, incontrando qui una versione distorta di Kamoshida, che minaccia di giustiziare Ryuji. Alla vista del miserabile atto e impotente contro le guardie del professore, per salvare il suo nuovo amico Joker risveglia il potere latente dentro di sé, incontrando per la prima volta Arsène, la sua Persona.
Un JRPG come pochi
Persona 5 Royal offre un’ottima esperienza di gameplay, sia nei momenti di azione delle lotte che in quelli dell’esplorazione dei Palazzi e dei quartieri circostanti, che riprendono fedelmente quelli del Giappone del mondo reale. Cominciamo col parlare dell’attività prevalente del gioco, ovvero il tempo libero trascorso nella mappa di gioco al di fuori del Metaverso. Joker può muoversi liberamente all’interno di una vasta zona che comprende la Shujin Academy e parte dei quartieri di Tokyo, visitando negozi e vari altri punti di interesse che possono permettere di acquistare oggetti e armi per le infiltrazioni all’interno dei Palazzi oppure per migliorare le proprie doti sociali, utili per poter affrontare alcune interazioni con gli altri personaggi.
Nel mondo reale, infatti possono presentarsi delle occasioni in cui è necessario avere un livello piuttosto avanzato di Gentilezza, Coraggio, Conoscenza, Perizia e Fascino. Senza aver sviluppato queste doti, alcune risposte potrebbero non essere selezionate e perciò sarebbe impossibile far procedere la storia come desiderato. Poter prendere le scelte giuste è fondamentale, visto che si ripercuotono anche nel Metaverso, fornendo dei bonus che si ottengono attraverso la creazione di legami sempre più forti con i Confidenti. Per esempio, stringendo un’alleanza con Ryuji è possibile farsi aiutare da questo durante le lotte, quando Joker si trova in difficoltà oppure nei momenti in cui il protagonista non riesce a terminare lo scontro con il suo attacco.
Ma i rapporti sono importanti per guadagnare dei vantaggi anche durante la creazione delle Personae, nella misteriosa Stanza di Velluto che il giocatore incontra verso l’inizio del gioco. Qui è possibile fondere i mostri che hanno deciso di accompagnare Joker, creandone altri ancora più potenti. A seconda della loro categoria possono ricevere dei bonus; se la Persona ottenuta dovesse avere la denominazione “Amanti”, categoria di Ann Takamaki, per esempio, allora il risultato della fusione sarebbe più forte. Perciò, ogni azione compiuta nel mondo reale viene rispecchiata in battaglia, componente fondamentale per l’avanzamento nei Palazzi.
Prima di poter arrivare ai boss finali di ogni zona, bisogna affrontare i loro scagnozzi. Numerosi nemici, con forze diverse, possono essere incontrati nelle sale dei dungeon. In certi casi si possono evitare gli scontri, cercando di passare inosservati, ma affrontarli sarebbe la scelta migliore per non trovarsi impreparati e a un livello troppo basso durante le sfide decisive. Le lotte sono composte da vari elementi, ma possono essere semplificate permettendo ai compagni di agire da soli; in questo caso, il giocatore deve solamente dare degli ordini a Joker, utilizzando degli attacchi con arma da mischia o da fuoco, l’abilità di una Persona oppure scegliere se usare un oggetto. Il gameplay non cambia se si sceglie di controllare tutto il gruppo, ma è sempre meglio avere il pieno comando dei personaggi per poter gestire al meglio ogni situazione.
Azione e ottima musica
Uno dei punti di forza di Persona 5 Royal è la sua colonna sonora, diventata motivo di vanto per la community del titolo e i suoi sviluppatori. La musica accompagna perfettamente ogni momento del gioco, dal più tragico al più felice, rendendo tutti gli attimi coinvolgenti. Una volta sentite le canzoni di questo titolo è difficile dimenticarle. Non passa in secondo piano la grafica, i quartieri di Tokyo sono realizzati con un’ottima cura e ogni luogo, dalla scuola ai Palazzi, presenta una personalità vivace e facilmente distinguibile. Nessuna zona è uguale alla precedente.
Atlus non ha deluso e ha portato il suo capolavoro su Nintendo Switch con la massima cura nel dettaglio. Sebbene l’hardware sia meno potente di quello PS4, l’esperienza è facilmente godibile, arricchita anche dalla modalità portatile per continuare a giocare ovunque. Tutti i giocatori potranno finalmente mettere le mani su Persona 5 Royal, ma sulla console ibrida della grande N può essere acquistato sul Nintendo eShop a 59,99€.
Voto: 9
Gameplay fluido
Hardware Switch sfruttato al meglio
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