Cosa accadrebbe se Freddie Mercury sfidasse Elvis in uno scontro di improvvisazione? Sarebbe Janis Joplin in grado di troneggiare su Aretha Franklin in una jam session? Il nuovo videogioco creato da Modus Studios, God of Rock, ci renderà possibile dare vita a questi scontri in un folle gioco che unisce gli agguerriti combattimenti dei picchiaduro con il ritmo frenetico dei videogiochi musicali.
L’incredibile band
In God of Rock il giocatore si troverà a impersonare le versioni caricaturizzate di alcuni dei più famosi idoli della musica Rock e sfiderà altri artisti in battaglie musicali basate su senso ritmico e abilità speciali. Ognuno dei 12 personaggi disponibili ha una brevissima storia personale che lo porterà a incontrare il Dio del Rock, un essere misterioso che li sfiderà in una lunga serie di battaglie contro tutti i personaggi del gioco e contro la divinità stessa. Nonostante le storie siano estremamente brevi e poco dettagliate, i personaggi sono ben curati e fanno risaltare numerosi aspetti caratteristici degli artisti da cui traggono ispirazione. I dialoghi fra i combattenti non hanno un’ampia varietà e tenderanno a ripetersi negli scontri fra gli stessi personaggi, ma sono ben caratterizzati e non mancano interazioni uniche e divertenti.
Una chitarra difficile da accordare
Ogni personaggio del gioco dispone di 5 abilità differenti, ognuna con una combinazione unica che su Nintendo Switch prevede l’utilizzo della levetta analogica e dei tasti L e ZR. Utilizzare queste abilità, molte delle quali con bassi tempi di ricarica, mentre si sta seguendo la traccia musicale del gioco risulta scomodo e macchinoso e il gioco risente pesantemente di non avere un controller dedicato come quello di Guitar Hero o Rock Band. Questo grande problema non fa godere a pieno un sistema di gioco che sotto gli altri aspetti è curato in maniera eccellente con scontri fra abilità di diverso grado, effetti particolari per ogni personaggio e modi per alterare la traccia dello scontro.
Il gioco presenta 7 difficoltà, permettendoci di passare da semplici scontri in cui basta seguire in maniera corretta le note per vincere a intense battaglie in cui per prevalere sull’avversario si dovrà utilizzare al meglio ogni singolo aspetto del gioco. La traccia da seguire evolve nel corso della partita, aumentando di difficoltà con il passare del tempo. Questo rende il gioco impegnativo e stimolante, sfidando il giocatore a migliorarsi continuamente nelle modalità Arcade e multiplayer che a eccezione del tutorial sono purtroppo le uniche disponibili. Il gioco risulta molto divertente e competitivo nelle sfide a due giocatori, nelle quali saremo in grado di aggiungere note, distorcere temporaneamente la traccia di gioco e ostacolare il ritmo dell’avversario in svariati modi.
Dall’heavy metal alla musica elettronica
In un videogioco musicale la scelta dei brani a disposizione è fondamentale, e la playlist di God of Rock è fra i punti di forza del gioco. I quasi 50 brani a disposizione spaziano fra i generi musicali più disparati e rendono il gioco vario e dinamico. La qualità audio è molto buona e ogni traccia si adatta perfettamente alla natura del gioco, con strutture ritmiche semplici ma efficaci. Ognuno degli 8 palcoscenici/campi di battaglia in cui avverranno gli scontri è legato a un genere musicale e ha una lista di brani dedicata, che risulta ben pensata e mai noiosa. I livelli sono visivamente accattivanti e ampiamente dettagliati anche se il ritmo frenetico del gioco lascia poco tempo per ammirare ogni particolare. Interessante è anche l’editor di livelli, che ci permetterà di creare una mappa del ritmo personalizzata sui brani a disposizione.
Nonostante la semplicità strutturale del gioco lo renda performante su Nintendo Switch, God of Rock non sfrutta a pieno le possibilità offerte dalla console ibrida. Il gioco non supporta i comandi semplificati e questo aspetto risulta particolarmente grave in quanto le scomode meccaniche del gioco si sarebbero adattate bene all’utilizzo di un singolo Joy-Con, che avrebbe inoltre facilitato l’accesso alla modalità multi-giocatore in locale. Giocare in modalità portatile risulta particolarmente scomodo, rendendo il titolo un po’ ostico da fruire sulla console ibrida.
In conclusione God of Rock è un gioco con molti pro e altrettanti contro che fa un buon lavoro nell’ardua impresa di unire picchiaduro e rhythm games, ma che viene fortemente penalizzato dalla difficoltà dei suoi controlli e dalle poche modalità a disposizione. Il gioco è disponibile sul Nintendo eShop al prezzo di 29,99€
Voto: 7
Personaggi ben caratterizzati
Multiplayer dinamico e divertente
Poche modalità a disposizione
Non supporta comandi semplificati
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