Redazione
Volare è senza dubbio uno dei sogni più comuni, diffusosi in ogni cultura passata e presente. Il solo pensiero di potersi sollevare da terra ci conferisce un senso di libertà e autonomia, donandoti la capacità di esplorare il mondo intero senza alcun limite.
In questo nuovo appuntamento con PokéQuark, andiamo ad analizzare il Pokémon che è riuscito a realizzare questo incredibile sogno, grazie anche al desiderio di non arrendersi mai. Stiamo parlando, naturalmente, di Salamence.
Salamence
Salamence è un Pokémon pseudo-leggendario di tipo Drago/Volante contrassegnato sul Pokédex dal numero #343. Appartenente alla terza generazione, fa la sua prima apparizioni in Pokémon Rubino e Zaffiro, usciti per Game Boy Advance nel lontano dicembre 2002 in Giappone (luglio 2003 in Europa). Dispone di due abilità, ovvero Prepotenza e Arroganza (nascosta) mentre nella forma Megaevoluta acquisisce l’abilità Pellecielo.
Origine del nome:
Il nome Salamence deriva dall’unione della parola salamander (“salamandra”) e menace (“minaccia”) o vehemence(“veemenza”) oppure ancora violence (“violenza”). Questo denota la sua indole brutale e aggressiva nei confronti dei suoi avversari.
Evoluzioni:
Salamence si evolve da Shelgon a partire dal livello 50 ed è la forma evolutiva finale di Bagon. Al raggiungimento di questo livello e una volta evoluto, Salamence cercherà di imparare la mossa Volo.
Fisionomia:
Salamence si presenta come un grande drago a quattro zampe dal collo lungo e con una pelle di colore azzurro. La parte anteriore del collo invece è di colore rosso come le ali, imponenti e a forma di ascia. Sul torso invece sembra essere rimasta una parte del guscio di Shelgon, di colore bianco. Anche la mascella argentata pare possa essere un residuo della sua pre evoluzione. Sul capo sono presenti due creste a forma di mezzaluna rosse, e tre spuntoni su entrambi i lati della testa, dello stesso colore della pelle.
Quando evolve in Mega Salamence, la parte bianca sottostante alla mascella scompare, rivelandone il reale colore rosso. I due spuntoni presenti nella parte superiore della testa cambiano leggermente forma e si allungano leggermente. Le ali si uniscono in un’unica enorme ala rossa a forma di mezzaluna.
Nel Pokédex:
Secondo quanto riportato dal Pokédex di Pokémon Rubino Omega:
Salamence rappresenta la realizzazione del sogno atavico e irrinunciabile di volare. Si dice che questo forte desiderio abbia scatenato l’improvvisa mutazione delle sue cellule, portando alla crescita ali meravigliose.
Già da questa frase si comprende quanto, nel corso della sua esistenza, il Pokémon Drago desiderava di poter volare. Fin da quando era un Bagon, infatti, continuava a lanciarsi a picco dalle alture, sperando che un giorno gli sarebbero spuntate quelle magnifiche ali che lo avrebbero portato in quel vasto mondo al di sopra della sua testa: il cielo. Tuttavia, grazie ai riferimenti presenti nel Pokédex di Kalos, si viene a conoscenza della sua indole violenta e distruttiva:
Quando è adirato diventa una furia. Con i suoi artigli laceranti e le fiammate che lancia può distruggere qualsiasi cosa.
Apparizioni nella serie animata e nei lungometraggi Pokémon:
Il suo debutto vero e proprio al di fuori dei videogiochi della serie avviene nel film Pokémon: Jirachi Wish Maker (Amici per Sempre), sesto lungometraggio dedicato alla serie animata Pokémon e primo della saga di Pokémon Advanced Generation. Esso è il Pokémon principale utilizzato dall’antagonista Butler.
Salamence appare anche nel corso del centounesimo episodio della serie Pokémon Advanced Generation intitolato Nessuno è imbattibile in possesso del Superquattro Drake, che salverà il Pikachu di Ash dal Team Rocket.
Un esemplare di Salamence è anche il Pokémon più potente di un’antagonista della serie animata principale: la Cacciatrice di Pokémon J, la cui prima apparizione risale al ventesimo episodio della serie Diamante e Perla.
Curiosità:
- Le abilità di Salamence (Prepotenza e Arroganza) sono condivise con un altro Pokémon: Gyarados. Entrambi si presentano come mostriciattoli tascabili estremamente violenti ed aggressivi;
- Prima della quarta generazione, Salamence era l’unico Pokémon in grado di apprendere una nuova mossa oltre al livello 90. Si tratta di Sdoppiatore, apprendibile dal Pokémon Drago a partire dal 93;
- Salamence condivide il nome della sua specie con le famiglie di Horsea, Dratini e con Goodra: tutti infatti sono noti come Pokémon Drago;
- Secondo alcuni fan, i nomi di Salamence e Flygon sarebbero stati scambiati: il nome Flygon risulterebbe parecchio idoneo al Pokémon in questione (considerando che esso è l’unione delle parole fly e dragon, rispettivamente volo e drago, che corrisponderebbero anche ai due tipi di Salamence) e sarebbe perfettamente coerente con il resto della linea evolutiva (Bagon-Shelgon-Flygon);
- Negli sprite precedenti alla quinta generazione le ali, le sopracciglia, il collo, il lato inferiore della coda e degli arti del corpo erano arancioni anziché rossi.
Nonostante la sua arroganza e ostinatezza, il Pokémon Drago rappresenta sicuramente un leale e affidabile compagno, mettendo la sua potenza al servizio del suo fidato allenatore.
Siamo dunque giunti al termine di questo nuovo appuntamento di PokéQuark! La rubrica tornerà presto con un nuovo episodio, nel quale sveleremo nuovi dettagli sui nostri amatissimi mostriciattoli tascabili!
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