Attualmente conosciamo veramente poco su Leggende Pokémon: Arceus, ma ai fan di tutto il mondo piace immaginare cosa vedremo in quei luoghi antichi. Si fanno già supposizioni su Pokémon, forme regionali oppure sulla trama di questo primo open world a tema mostriciattoli tascabili. In questo articolo vorremmo soffermarci sulla tecnologia che potremo incontrare nell’antica Sinnoh di Leggende Pokémon, partendo dalle pochissime informazioni sulla nuova, anche se antica, Poké Ball molto in stile steampunk.
Non si ha ancora certezza dell’epoca precisa in cui si svolgeranno i fatti in in questo inedito titolo. Tanti sostengono che sia in epoca feudale, trovando diversi riferimenti nelle strutture e nelle abitazioni. Altri cavalcando quelle pochissime note steampunk sostengono che sia un’epoca più recente, localizzata agli albori della rivoluzione industriale.
Che cos’è lo steampunk?
Per chi non conosca o non abbia mai avuto l’occasione di conoscere lo stile steampunk, stiamo parlando di un genere di narrazione fantascientifico caratterizzato da una tecnologia anacronistica. Grandi valvole, metalli lucenti e vapore danno vita a tecnologie moderne, a volte capaci di cose impossibili, in epoche che nella realtà non erano sufficientemente sviluppate per produrle. L’elettricità viene vissuta quasi come una magia, ed è capace di donare automaticità a oggetti inanimati, spesso in modo molto fantasioso e metafisico.
Lo stile steampunk si sposa benissimo con il periodo della rivoluzione industriale, ma non è detto che debba essere per forza così, sopratutto in mondo di fantasia come quello di Pokémon, in cui molti fenomeni fisici e scientifici sono complessi da razionalizzare. Per questo non è importante capire ora il contesto storico. Quello che vorremmo fare è immaginarci che tipo di tecnologia accompagnerà la nostra avventura qualora sia presente all’interno del gioco.
Tutto ha inizio da quella Poké Ball
Secondo la descrizione del sito ufficiale di Pokémon, la Poké Ball presente in Leggende Pokémon: Arceus, è composta prevalentemente di legno, con dei dettagli metallici e in cima un piccolo foro. Da quest’ultimo è possibile notare la fuoriuscita di vapore quando si riesce a catturare un Pokémon. Da questa descrizione è inevitabile non pensare allo steampunk, e anche visivamente è riconducibile a uno stile ispirato da questo genere.
Crediamo che in questo titolo vedremo un periodo che fu l’alba di un forte sviluppo scientifico, ma non siamo certi di quanto realmente in quell’epoca la tecnologia fosse diffusa nella regione. Abbiamo provato a ideare alcuni strumenti indispensabili in un classico gioco Pokémon, senza l’ausilio però dello scontato Rotom. Il Pokémon Plasma, introdotto proprio in quarta generazione, potrebbe essere figlio di questa epoca di veloce crescita tecnologica, dunque il suo utilizzo risulterebbe essere uno step successivo dell’evoluzione di questi strumenti.
Ovviamente tutto ciò è un’ipotesi frutto della nostra immaginazione, niente di quello che da questo momento leggerete è apparso nel trailer o è mai stato confermato. Ci siamo lasciati ispirare da un periodo storico, in cui la collaborazione tra Pokémon e umani iniziava a essere alla base delle società, e dalle influenze steampunk di questa inedita Poké Ball.
La figura dell’Allenatore di Pokémon non era ancora presente in questa Sinnoh, ma ipotizziamo che in quegli anni possano essersi gettate le basi per tutto quello che abbiamo visto nei titoli della serie principale. Per questo motivo il primo Allenatore che partirà alla ricerca di tutti i mostriciattoli in Leggende Pokémon avrà bisogno di alcuni strumenti, ovviamente steampunk, utili alla sua missione.
Un’antica Osteria Pokémon
Durante la nostra avventura, dovremo avere modo di ricaricare i Punti Salute e guarire i problemi di stato dei nostri compagni mostriciattoli. Mentre ci troveremo all’interno di immense praterie, immaginiamo che avremo modo di preparare dei rimedi naturali per curare i nostri amici, o magari raccoglieremo diversi tipi di Bacche. Pensiamo anche però che sia importante avere all’interno dei villaggi di Sinnoh alcune strutture che ricordino antichi Centri Pokémon, che chiameremo Osterie Pokémon.
Non esistendoci Allenatori, non avrebbe senso che ogni centro abitato abbia una struttura simile. Quello che crediamo e che chi ci incaricherà di esplorare Sinnoh alla scoperta dei Pokémon che la abitano, abbia viaggiato molto, e sia entrato in contatto con altre culture e regioni. Allo stesso modo gli abitanti che incontreremo, a detta del trailer, sono persone migrate da altre regioni, e possono aver arricchito il territorio con i loro Pokémon e le le loro conoscenze. I tre Pokémon iniziali di Leggende Pokémon: Arceus sono un esempio di questa linea multiculturale del gioco, e unendo le conoscenze di tanti popoli, potrebbero essere sorte le prime strutture di questo genere.
Nelle Osterie Pokémon potremo trovare grandi macchinari in grado di rivitalizzare i nostri mostriciattoli sfruttando un’enorme quantità di energia elettrica. Tra sbuffi di vapore e il rumore stridente di valvole arrugginite, le Poké Ball si agiteranno nella loro postazione, condividendo l’energia con il Pokémon al loro interno, che sarà così in grado di lottare nuovamente.
Dopo aver catturato e studiato il comportamento dei tanti Pokémon selvatici, dobbiamo avere un modo per inviare queste creature al Professore di turno, condividendo anche i nostri appunti. Questo potrebbe essere possibile accedendo a un arcaico PC predisposto sempre nelle Osterie Pokémon.
Ancora immersi in cigolanti stridii di valvole, davanti a noi avremo quello che noi oggi chiameremo monitor in cui visionare dei dati che abbiamo già inviato al Professore e che sono stati catalogati. In questo modo potremo gestire la nostra squadra e i Pokémon catturati come un classico box dei videogiochi. Per farlo, avremo a disposizione un piccolo cassetto in cui depositare o ritirare le Poké Ball, che grazie all’aiuto di uno Xatu verranno teletrasportate da un PC all’altro.
Il primo prototipo di Pokédex
Sappiamo già che saremo noi a dover realizzare il primo database di Pokémon per un futuro Pokédex di Sinnoh. C’è una parte però del trailer in cui si afferma di dover “completare il proprio Pokédex”, e questo ci ha fatto riflettere. Partendo anche da quella che è la definizione giapponese di Pokédex, ovvero ポケモン図鑑 (Pokémon zukan) traducibile con libro illustrato, abbiamo immaginato che lo strumento, ovviamente in stile steampunk, che utilizzeremo per la nostra avventura in Leggende Pokémon non sia un vero e proprio Pokédex. Pensiamo che potremmo arricchire i nostri studi e le nostre osservazioni con un oggetto multifunzione per appuntare informazioni e ottenere immagini da inviare al Professore.
Il primo strumento analogico per la catalogazione di Pokémon, prevede una piccola tastiera che ci permetta di scrivere e appuntare su un foglietto di carta tutte le caratteristiche, i comportamenti e le abitudini della creatura allo stato selvatico. Nella parte posteriore invece si potrà estrarre un obiettivo a fisarmonica per realizzare delle foto in bassa qualità di alcuni momenti peculiari della vita del Pokémon.
Tutte queste informazioni raccolte verranno poi inviate al Professore insieme al Pokémon tramite il PC nell’Ostello Pokémon, che ricevendo tutto il materiale raccolto può continuare il suo studio e iniziare a catalogare la creatura catturata. Quello che si andrà a realizzare alla fine è una enciclopedia illustrata di tutti i Pokémon avvistati a Sinnoh in quell’epoca. La stessa enciclopedia che probabilmente decenni o secoli dopo, un giovane Prof. Oak dalla sua casa di Evopoli ha studiato per comprendere e apprendere di più sui Pokémon, facendosi ispirare per dare vita al primo Pokédex digitale come lo conosciamo.
Le congetture su Leggende Pokémon: Arceus si susseguono senza sosta online, e non sappiamo se davvero ci sia un riferimento al genere steampunk in questi giochi o tantomeno se queste tecnologie saranno necessarie. Essendo un nuovo progetto, potremmo aspettarci di tutto, compresa una rivoluzione, perciò ogni possibile soluzione sembra plausibile.
Ci piacerebbe però vedere, oltre all’antica Sinnoh e magari alcuni Pokémon inediti, anche come la tecnologia misteriosa del mondo Pokémon si sia sviluppata. Questo progetto di Game Freak è un’ottima occasione per approfondire ogni aspetto dei giochi che ormai ci accompagnano da 25 anni, e speriamo che ci sia modo di scoprire di più anche sull’evoluzione scientifica dell’uomo.
Un ringraziamento speciale a @Kuma_Illustrations per le illustrazioni.
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