All’interno delle varie regioni Pokémon è possibile incontrare mostriciattoli di ogni tipo, i quali ricoprono ruoli diversi in base all’ambiente nel quale sono inseriti. Alcuni vivono in armonia con il mondo mentre altri, invece, sono acerrimi nemici tra loro: emblematico è il caso di Seviper e Zangoose. Questi due, infatti, ogni volta che si incontrano tendono a combattere l’uno contro l’altro.
In altri casi, certi Pokémon sono fondamentali per quanto concerne l’ecosistema di intere aree e regioni. Tra questi è importante citare Regigigas, che grazie alla sua forza sovrumana è riuscito a spostare i vari continenti, trainandoli. Per quanto concerne il presente, potremmo dire che il mondo dei nostri amatissimi mostriciattoli tascabili è sicuramente in buone mani.
Difatti ve ne sono tantissimi che adempiono al compito di salvaguardare la natura e gli altri esseri viventi. In questa nuova rubrica, che riannoda il filo con la Giornata della Terra svoltasi una settimana fa, si andranno a descrivere i Pokémon protettori dell’ambiente.
Il Trio Meteo: Kyogre, Groudon e Rayquaza
Con l’avvento dei titoli di terza generazione, ambientati nella regione di Hoenn, sono state introdotte diverse nuove specie di mostriciattoli. Tra di essi, ovviamente, ne abbiamo alcuni leggendari e misteriosi. Nel primo caso, nell’immaginario di moltissimi Allenatori, sono rimasti particolarmente impressi i Pokémon del cosiddetto Trio Meteo: Kyogre, Groudon e Rayquaza.
Questi ricoprono, per certi versi, la funzione di vere e proprie divinità: in passato hanno plasmato non solo Hoenn, ma tutto il mondo conosciuto grazie alle loro capacità e ai loro poteri. Kyogre, in base a quanto descritto nei Pokédex, viene detto che sia in grado di creare delle nubi nei cieli, con le quali è in grado di far cadere delle piogge torrenziali. Così facendo, si dice che abbia salvato molte persone dalla siccità: cosa non da poco, visto che questo problema sta diventando assai impellente anche nel nostro mondo.
Successivamente, si pensa che grazie alla sua forza sia stato in grado di ampliare la portata e la vastità delle masse oceaniche mediante delle inondazioni. In seguito abbiamo il suo opposto, cioè Groudon. Secondo le leggende, questo leggendario è in grado di far espandere le masse terrestri, dando così la possibilità a Pokémon ed esseri umani di prosperare su terreni ancora più vasti. Allo stesso tempo, è anche conosciuto per essere il salvatore di tutte le creature colpite da mareggiate.
Tuttavia, Kyogre e Groudon non sempre vanno d’accordo e per questo possono mettere in serio pericolo il mondo. Per questo motivo è presente Rayquaza: un Pokémon maestoso, che ricorda un drago cinese e vive nello strato di ozono dell’atmosfera. Qui il leggendario si nutre di pulviscoli, particelle e gocce d’acqua. Rayquaza si avventura alle altitudini più basse solo ed esclusivamente nel momento in cui i primi due componenti del Trio Meteo combattono tra loro. Dunque esso svolge la funzione di guardiano, ma anche quella di protettore dei cieli.
Infatti, in un certo senso, grazie alla sua “dieta” Rayquaza è in grado di mantenere pulita l’atmosfera, impedendo che grosse concentrazioni di sostanze dannose possano concertarsi in quelle zone. Infine, nonostante alle volte entrino in conflitto, Groudon e Kyogre sono fondamentali per l’equilibrio del clima e delle masse oceaniche e terrestri. Queste due creature fanno sì che vi sia sempre un equilibrio tra di esse e tra i vari fenomeni metereologici.
Celebi: il protettore delle piante e delle foreste
Passiamo adesso al Pokémon misterioso apparso per la prima volta a Johto, ovvero Celebi. Tra le varie abilità possedute da questa leggiadra creatura, oltre quella di poter viaggiare nel tempo, abbiamo quella di poter riportare in vita le piante. Non a caso, la casa di Celebi si trova all’interno del Bosco di Lecci: un luogo assai adatto per un essere così staordinario, viste le sue capacità.
Inoltre, in molte voci dei Pokédex viene specificato che Celebi è in grado di portare buon auspicio grazie alle sue apparizioni. Allo stesso tempo, nel momento in cui appare in un bosco o in una foresta – anche se questa è ormai decadente – fa sì che questa cresca rigogliosa e che possa quindi riacquistare il suo antico splendore.
Insomma, un Pokémon come Celebi è davvero fondamentale per la preservazione dell’ambiente. Grazie a lui, anche i boschi, le foreste e i terreni più impervi potrebbero diventare delle distese verdi ricolme di fiori e di piante di ogni tipo. Sicuramente se esso esistesse nella realtà, sarebbe in grado di ridare nuova vita a moltissime aree e zone della Terra, come la foresta Amazzonica. Ma anche a luoghi dove a causa del Sole, il terreno ha perduto la propria flora d’origine.
I quattro Tapu di Alola
Con l’avvento di Pokémon Sole e Luna sono stati introdotti al suo interno diverse creature leggendarie. Tra di loro, ne abbiamo alcune di molto particolari dato che svolgono la funzione di protettori delle varie isole presenti ad Alola. Uno di essi è Tapu Koko: il guardiano di Mele Mele in grado di controllare i fulmini, e dal temperamento assai acceso. La livrea delle sue due braccia, se unita, ricorda un gallo. Dopodiché abbiamo Tapu Lele (guardiano di Akala), Tapu Bulu (protettore di Ula Ula, avente le sembianze di un toro) e Tapu Fini (difensore di Poni, avente la livrea che se viene unita ricorda una barca).
A questi quattro Pokémon viene attribuito un compito non da poco, e che grazie alla loro forza e abilità compiono egregiamente. Infatti, nonostante le avversità, questi mostriciattoli farebbero di tutto per proteggere le proprie terre da coloro che le minacciano: siano essi umani o Pokémon. Tapu Fini, grazie ai suoi poteri, è in grado di generare dell’acqua pura in grado di eliminare qualsiasi impurità. D’altra parte Tapu Bulu è in grado di controllare la vegetazione, con la quale può intrappolare i nemici, ma anche per ottenere energia. Infine Tapu Lele può diffondere delle nuvole con le quali curare e ridare il buon umore a umani e Pokémon.
Insomma, diciamo che Alola è in ottime mani! Difatti, se questi esseri esistessero per sino nel mondo reale, molto probabilmente tutti i manigoldi che vorrebbero arrecare danni all’ambiente, avrebbero del bel filo da torcere da parte di questi Pokémon. Non solo questi, ma anche le altre creature qui sopra sarebbero in grado di mantenere sulla retta via l’uomo, grazie alla loro potenza. Così facendo lo porterebbero a evitare di effettuare scelte dannose sia per la natura, sia per gli altri esseri viventi.
Pertanto, da ciò si può capire come il nostro ecosistema sia in un precario equilibrio. Questi Pokémon ci fanno capire come ogni singola azione che si decida di fare, sia essa grande o piccola, può avere degli effetti diversificati, alcuni dei quali possono andare modificare radicalmente l’ambiente. Per questo tutti noi dovremo fare qualcosa, al fine di preservare il nostro mondo. Così da fare in modo che coloro che verranno in futuro potranno vivere in un modo stupendo e verde
Cosa ne pensi? Facci sapere la tua sulla nostra chat Telegram, sul Forum o sui canali Social!