L’E3 2021 si sta avvicinando e anche Nintendo si sta preparando a rilasciare grandi annunci per noi affamati giocatori che non vediamo l’ora di mettere mano a nuovi giochi, ma nell’attesa sarebbe interessante riscoprire quali sono stati i migliori segmenti di Nintendo durante l’Electronic Entertainment Expo degli anni passati.
Prima di iniziare questo viaggio nel tempo vi ricordiamo che per non perdere neanche un evento dell’E3 2021 vi basterà rimanere sintonizzati su Pokémon Millennium perché seguiremo tutti i maggiori annunci di questo attesissimo show.
My body is ready
Apriamo le danze non tanto con un prodotto o un gioco ma con un uomo, un’icona, un mito: Reggie Fils-Aime. Primo americano a ricoprire il ruolo di presidente e direttore operativo di Nintendo of America, Reggie si fece conoscere al grande pubblico durante l’E3 del 2004 mostrandosi come un frontman ironico e scanzonato, in largo contrasto con la figura più conservatrice e seriosa di Nintendo stessa. Ma il momento che i fan ricordano maggiormente risale alla presentazione di Wii Fit del 2007, quando Shigeru Miyamoto lo invitò sul palco per fare da cavia per la nuova periferica di Nintendo.
Reggie come si puó vedere dalle immagini è un uomo ben piazzato e prima di testare la nuova bilancia interattiva pronuncio le ormai famose parole “My body…My body is ready“, suggerendo anche di selezionare il modello “vestiti pesanti” prima di misurare il proprio peso. Inutile dire che le risate non sono mancate tanto che la frase è diventata un meme, a testimoniare l’ironia dello stesso Reggie.
Terza dimensione
Super Mario è la mascotte simbolo di Nintendo: estetica, movenze e quel “mama mia” sono ormai patrimonio mondiale dell’industria videoludica. Immaginate allora cosa successe all’E3 del 1996 quando al pubblico fu mostrato di cosa fosse capace Super Mario 64 per Nintendo 64! Il passaggio dalle due alle tre dimensioni sconvolse la folla che si trovò davanti il faccione baffuto del nostro idraulico in una nuovissima grafica tridimensionale all’avanguardia.
Ma non fu solo l’estetica a conquistare tutti, anche le nuove meccaniche la fecero da padrone mostrando al mondo cosa potevamo fare ora che non eravamo più ancorati a un mondo bidimensionale. I salti a parete, la possibilità di muovere la telecamera per cambiare l’inquadratura, furono solo alcune delle novità che portarono una ventata d’aria fresca nei platform e che vengono utilizzate ancora oggi.
La regina delle console portatili
Nintendo è da sempre sinonimo di console portatile, sin da quando rilasciò il primo Game Boy nel 1989, e da allora è riuscita a rinnovarsi introducendo nuove modalità di gioco stupefacenti e interessanti, come quando presentò Nintendo DS all’E3 del 2004.
L’introduzione di due pannelli di cui uno touch portò a una piccola rivoluzione nell’industria stessa dei videogiochi, il tutto racchiuso in un elegante design a conchiglia che permetteva di mettere la console in tasca e di portarla sempre con se. Successo che verrà poi ripetuto anche da Nintendo 3DS, versione potenziata che salirà al trono come una delle migliori console portatili della storia.
Link, svegliati!
Una musica rilassante, una flebile voce in lontananza e un paesaggio evocativo, bastò questo a farci innamorare all’istante di The Legend of Zelda: Breath of the Wild durante l’E3 del 2016. Il capolavoro Nintendo si mostrava con un video di gioco inedito che mostrava il nuovo volto di Hyrule e dei suoi personaggi facendoci percepire tutta la magia che trasudava da questo attesissimo titolo.
Commovente e strabiliante allo stesso tempo il primo video di Breath of the Wild mostrò al mondo il cambio totale di rotta che Nintendo aveva preso nei confronti di una delle sue saghe leggendarie, il passaggio a un mondo vasto e totalmente esplorabile patria di personaggi memorabili e pieno di emozioni da vivere pad alla mano che ha dato origine a un capolavoro senza tempo.
It’s time for ReWiilution
Perché fermarsi a riscrivere il mercato portatile quando puoi innovare anche in ambito casalingo? È quello che devono aver pensato ai piani alti di Nintendo quando durante l’E3 del 2005 venne presentato Nintendo Wii, uscito direttamente dalla giacca del presidente Satoru Iwata.
La parte più interessante della presentazione è la nascita della ormai famosissima e ancora oggi utilizzata Virtual Console. Nessuna feature assurda, nessun controller particolare, l’unica cosa che conquistò la platea fu la possibilità di giocare le vecchie glorie della casa di Kyoto a partire dal NES fino al Nintendo 64, facendo felici gli amanti del retrogaming.
Lacrime italiane
Di solito Nintendo preferisce tenere per sé i giochi di grandi brand come Mario o Zelda, ma a volte succede l’incredibile. È il caso di Mario + Rabbids Kingdom Battle, gioco di strategia a turni che batte cuore italiano in quanto sviluppato da Ubisoft Milano.
Ma il momento più emozionate, soprattutto qui da noi, non fu tanto il fatto che Shigeru Miyamoto si presentò sul palco armato di Pallottolo Bill, ma che fece emozionare Davide Soliani, creative director del gioco, complimentandosi con lui per l’ottimo lavoro svolto. Nelle lacrime di Soliani si percepisce tutto l’amore infuso nel progetto e tutta la gioia dell’aver ricevuto l’approvazione dal grande capo in persona.
Come far impazzire la folla
E concludiamo con IL momento più iconico nella storia di Nintendo all’E3, ossia la presentazione di The Legend Of Zelda: Twilight Princess nel 2004. Era un momento molto particolare per il brand in quanto il titolo precedente, The Legend of Zelda: The Wind Waker, non aveva convinto i fan che si erano scagliati contro la sua grafica cartoonesca e i toni troppo leggeri della storia.
Dopo aver vissuto il lato oscuro di Hyrule con The Legend of Zelda: Ocarina of Time e Majora’s Mask tutti speravano nella continuazione delle avventure con un Link adulto e più cupo rispetto alla controparte giovane e scanzonata. E i fan vennero accontentati quando Twilight Princess comparve a sorpresa sul grande schermo, portando ad una ola generale con grida di gioia e applausi e, come se non bastasse, dopo lo spettacolare trailer apparve anche Shigeru Miyamoto armato di Master Sword e Hylian Shield!
Al giorno d’oggi ci piace ricordare questi come alcuni dei migliori momenti nella storia di Nintendo sul palcoscenico dell’E3 e siamo sicuri che anche quest’anno non mancheranno le sorprese per rendere felici i tanti giocatori in attesa di mettere mano alle novità più allettanti, magari anche la tanto famigerata Nintendo Switch Pro!
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