La nona generazione dei giochi di Game Freak, che continua la serie con Pokémon Scarlatto e Violetto, è pronta a sbarcare in una regione tutta nuova. Finora sono state mostrate poche immagini, tra cui anche le creature iniziali, ma oltre a ciò non si conosce ancora neanche il nome della regione. Da quello che abbiamo già visto, però, forse potremmo già aver capito da cosa prende ispirazione.
Esploriamo la regione di Pokémon Scarlatto e Violetto, cercando di capire cosa ci sia dietro la sua creazione e quali parti del mondo reale hanno portato alla loro rappresentazione nel mondo dei mostriciattoli!
Indizi dal mondo latino
Molti fan potrebbero già aver notato quale sia l’ispirazione principale della regione di Pokémon Scarlatto e Violetto; molti elementi che richiamano la Spagna sono presenti nel primo trailer mostrato qualche giorno fa. Gli scenari e i dettagli delle città che abbiamo visto finora, sembrano essere collegati al mondo latino in generale, ma cosa, in particolare, farebbe pensare alla penisola iberica? Sia alcune immagini di gioco che alcune tratte dalle scene nel mondo reale mostrano degli indizi, come per esempio una mappa non completamente visibile che sembra assomigliare molto alla Spagna.
Al secondo 56 del video, però, la mappa appena citata non è l’unico elemento che potrebbe suggerire una forte influenza in Pokémon Scarlatto e Violetto del mondo latino; sulla sinistra è possibile vedere un mappamondo, fermo sul continente americano. Anche il Messico potrebbe aver dato delle ispirazioni a Game Freak, dato che questo fa parte della storia spagnola dal 1521, anno in cui la nazione dell’America centrale fu conquistata. Oltre a questo, è presente una particolare ceramica tradizionale messicana e spagnola, che nel trailer è utilizzata su un orologio da muro, la Talavera, che fu introdotta in Messico proprio dalla Spagna. Questa ceramica è visibile non solo nelle scene reali, ma anche durante quelle che raffigurano i giochi e soprattutto nella casa dell’Allenatore protagonista.
Ispirazioni dalla penisola iberica
Proprio all’interno della casa del protagonista è possibile vedere anche una metà della mappa della nuova regione di nona generazione. La sua forma richiama in modo evidente quella della penisola iberica, che comprenderebbe anche il Portogallo e non solo la Spagna. La mappa ufficiale non è ancora stata rivelata, perciò sul web possono essere trovati degli artwork creati dai fan, che cercano di indovinare la forma esatta della regione. La casa dà molti indizi da collegare alla Spagna, non solo la ceramica Talavera. Dei piccoli quadretti, posizionati sulle scale, raffigurano delle ballerine di flamenco, danza tipica spagnola nata alla fine del 700.
Nell’unica città mostrata nel dettaglio durante il trailer, è possibile vedere dei dettagli che potrebbero richiamare la città di Lisbona e, maggiormente, quella di Barcellona, esattamente il Parco Guell, pieno di colori e massimo esponente del modernismo catalano con le sue architetture particolari. Ma la piazza vista nelle scene di gioco presenta anche degli edifici molto simili a quelli della Plaza Mayor, importante punto di interesse di Madrid, suggerendo una fusione tra due delle città più importanti della Spagna, o forse due luoghi simili. Un altro monumento ripreso nel mondo dei Pokémon è la Sagrada Familia, opera di Antoni Gaudí, rappresentata da un edificio con il disegno di una Poké Ball al centro. Questo sembra avere un’aria importante, perciò dovrebbe ricoprire un ruolo di spicco nei giochi.
Nelle prime immagini della regione di Pokémon Scarlatto e Violetto è possibile vedere molti mulini a vento, insieme a degli Hoppip che volano sotto di essi. Questi potrebbero rappresentare i mulini a vento della Mancia, una zona secca e priva di acqua che conta sull’energia eolica. La loro presenza potrebbe essere anche un riferimento all’opera Don Chisciotte contro i mulini a vento, ambientata proprio nella Mancia. Un altro elemento è collegato alla casa del protagonista, ma questa volta all’esterno; dei peperoncini sembrano essere posti ai lati della porta principale, i peperoni baschi, o anche detti d’Espelette. In Spagna l’utilizzo di queste spezie è noto, ma i peperoncini di cui parliamo provengono dalla Francia, magari suggerendo un’area posta a nord della regione di nona generazione, forse vicina a Kalos.
La natura della regione
Abbiamo già avuto modo di vedere alcune zone della nuova regione di nona generazione, non solo la città di cui abbiamo parlato finora. Sembrano esserci molte aree in cui la flora e la fauna sono predominanti, zone in cui il verde si estende per vari metri fino a degli stretti percorsi di campagna, in cui sono presenti i caratteristici mulini a vento, che in Pokémon Scarlatto e Violetto potrebbero rappresentare una delle fonti di energia principale di alcune città. Nel trailer è anche possibile vedere un’area desertica, in cui uno Stonjourner, mostriciattolo presentato a Galar, cammina in una tempesta di sabbia. Potrebbe trattarsi del deserto di Tabernas, l’unico che può essere considerato geograficamente localizzato in Europa.
Il deserto ricopre la zona meridionale della Spagna, perciò nei nuovi titoli potrebbe anche questo trovarsi a sud della mappa e utilizzato come connessione tra varie città, rappresentando un percorso piuttosto complicato da superare a causa della sua scarsa visibilità. Spiagge, di cui la penisola iberica è piena, e caverne, solamente una vista finora nei filmati di gioco e che potrebbe rappresentare la grotta di Altamira, completano l’ambiente rivelato da Game Freak nel suo primo trailer di presentazione, ancora ricco di misteri e molte altre zone da scoprire, che potrebbero rivelare altre fonti di ispirazione.
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