Mancano ormai pochissimi giorni al Pokémon Day, l’annuale giornata dedicata ai nostri mostriciattoli preferiti, indetta ogni 27 febbraio in occasione dell’anniversario del lancio di Pokémon Versione Rossa e Pokémon Versione Verde avvenuta in Giappone nel 1996. Nelle scorse settimane, The Pokémon Company International ha dato il via a una serie di iniziative, tra cui la distribuzione di una speciale carta promozionale, speciali comparse massicce in Pokémon Scarlatto e Violetto e l’annuncio dell’accensione dell’Empire State Building di New York in occasione della ricorrenza.
È stata inoltre confermata la diretta del Pokémon Presents che si terrà il 27 febbraio alle ore 15:00 italiane. Per questo noi di Pokémon Millennium ci siamo posti una domanda: cosa possiamo aspettarci dall’imminente presentazione?
Pokémon Day: una panoramica degli ultimi anni
Anno nuovo, nuovo Pokémon Day e, come di consueto, nuovi annunci. Prima di rispondere alla domanda che ci siamo posti all’inizio della rubrica, è bene fare ordine tra le diverse edizioni dell’anniversario, soprattutto le ultime, considerando cosa e quanto è stato annunciato e come si sono evoluti i contenuti degli annunci stessi. Questa operazione ci aiuterà a riflettere su ciò che potremmo aspettarci, rendendo le nostre idee più plausibili e coerenti col modus operandi di The Pokémon Company International:
- 2016, è l’anno in cui gli annunci del Pokémon Day sono nati per come li conosciamo oggi. Era il ventesimo anniversario del franchise e ai fan venivano presentati i giochi di settima generazione, Pokémon Sole e Luna;
- 2017/2018, erano i primi anni del popolare gioco mobile Pokémon GO e venivano presentati numerosi eventi, oltre che l’introduzione di nuovi mostriciattoli, come i Pokémon iniziali di seconda generazione (2017). Nell’edizione del 2018, anche il competitivo del Gioco di Carte Collezionabili è stato sotto i riflettori, con il Trade & Play Day, iniziato proprio con il Pokémon Day 2018;
- 2019/2020, grazie al Presents organizzato per il ventitreesimo anniversario, Pokémon Spada e Scudo venivano ufficialmente presentati al pubblico (2019): era l’inizio dell’ottava generazione. Durante il compleanno del 2020, al Pokédex di Galar si aggiungeva Zarude, nuovo misterioso protagonista del film “I segreti della giungla”;
- 2021, il venticinquesimo anniversario è stato sicuramente l’anno del brand che più ha fatto parlare di sé (finora!). Non solo venivano annunciati i remake Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, giochi mainline per la prima volta affidati a una casa di sviluppo esterna (I.L.C.A.), ma al pubblico veniva mostrato il primo trailer di Leggende Pokémon: Arceus, destinato a cambiare l’approccio di gioco ai titoli della serie Pokémon. È stato anche l’anno di New Pokémon Snap, un gradito ritorno per i fan di vecchia data. Oltre ai giochi per Nintendo Switch, protagonista è stato anche Pokémon GO, con i suoi diversi eventi, divenuti una presenza costante nei Presents;
- 2022/2023, sono gli anni della nona generazione, con l’annuncio di Pokémon Scarlatto e Violetto (2022) e del DLC “Il tesoro dell’Area Zero” (2023). Grande spazio anche per il mondo del GCC Pokémon, con l’annuncio nel Presents del 2023 del Pokémon TCG Classic. Non sono mancati, anche in queste occasioni, ghiotti aggiornamenti su Pokémon GO, su Pokémon Café ReMix e su Pokémon Unite, con l’aggiunta di Hoopa (2022) e Zacian (2023) al roster disponibile. Infine, il Pokémon Day 2023 è stato il momento di annuncio di Pokémon Sleep e di La concierge Pokémon, serie disponibile sulla piattaforma Netflix.
Con questo sguardo al passato, divertiamoci a immaginare i contenuti del prossimo Pokémon Presents partendo proprio dagli ultimi titoli di nona generazione, Pokémon Scarlatto e Violetto.
Pokémon Scarlatto e Violetto: è davvero finita la nona generazione?
Il 2023 si è concluso con la fine del ciclo narrativo di Pokémon Scarlatto e Violetto, grazie alle avventure vissute nelle due porzioni del DLC “Il tesoro dell’Area Zero”. Con l’epilogo della stessa espansione, abbiamo fatto la conoscenza di Pecharunt, un nuovo Pokémon misterioso, legato alle vicende di Nordivia. Al di là dei modi con cui la creatura è stata presentata e introdotta, una questione è sicuramente degna di nota: il ritorno degli eventi dedicati ai Pokémon misteriosi. Detto questo, siamo sicuri che Pecharunt sia l’unico misterioso presente nei titoli?
Nelle ultime settimane, sul web è stata molto discussa l’esistenza di un nuovo Pokémon misterioso, che potrebbe essere annunciato proprio in occasione del Pokémon Day 2024. La vera domanda, però, è cosa sta facendo pensare ciò? Mettiamo in ordine gli indizi (o presunti tali), soffermandoci su alcuni dettagli.
Nell’immagine sottostante (logo del DLC), sono presenti quattro stelline colorate: la verde starebbe a rappresentare Ogerpon, la viola Pecharunt, la celeste Terapagos. E la gialla? Seguendo il medesimo ragionamento, anch’essa sarebbe legata a un Pokémon.
Nel Libro Scarlatto/Violetto, tra i diversi bozzetti realizzati dalla disegnatrice della squadra di ricerca di Callugaris, spunta una creatura mai vista, molto simile a un gorilla.
Le ispirazioni dei leggendari e del misterioso introdotti nel DLC dei titoli di nona generazione sono tutte legate al folklore giapponese. Seguendo il filone delle fiabe giapponesi con protagonista un “Tarō”, dopo la rivisitazione di Momotarō, con Ogerpon e Pecharunt, e dopo Urashima Tarō come ispirazione di Terapagos, c’è un’ultima storia, quella di Kintarō, che potrebbe essere alla base di questo nuovo Pokémon. Kintarō è un personaggio piuttosto selvaggio, che vive sulle montagne ed è amico e protettore degli animali. Non a caso, inoltre, è chiamato “il ragazzo d’oro”, proprio come il colore della stella del logo rimasta orfana di riferimenti in gioco. In un’attenta analisi fatta da TyranitarTube, potrebbe essere proprio questo gorilla il nuovo Pokémon misterioso.
Insomma, tra immagini di gioco, simboli nei loghi e continuità narrativa, tutti gli indizi portano a sospettare la presenza di Kintarō in Scarlatto e Violetto. Vedremo l’annuncio di questa creatura durante il Pokémon Day? A voi piacerebbe un misterioso con questo tipo di design?
Se per Kintarō siamo nel pieno delle speculazioni, al contrario è molto probabile che i giochi di nona generazioni continueranno a essere supportati con le comparse massicce e i Raid Teracristal, magari dedicati agli ultimi Pokémon Paradosso, analogamente a quanto visto con Fogliaferrea e Acquecrespe nel Pokémon Day 2023.
Ritorno a Unima…
È ormai quasi un anno che si discute di un possibile gioco ambientato nella regione di quinta generazione, fin dai primi leak dell’eccentrico Riddler Khu, risalenti al periodo primavera/estate 2023. Con l’avvento della seconda parte del DLC, “Il disco indaco”, la questione sembra avere un fondo di verità: in un modo o in un altro il ritorno a Unima sembra imminente!
L’Istituto Mirtillo, infatti, è pieno zeppo di riferimenti agli amati Pokémon Nero e Bianco (e relativi sequel), tra i giochi della serie principale a registrare il minor numero di vendite, ma apprezzati e rimpianti nel tempo. Quali sono i riferimenti? Prima di tutto (e tanto basterebbe per speculare su un rimaneggiamento della quinta generazione) l’Istituto stesso è collocato nelle acque di Unima, mari che, ricordiamo, nascondono segreti e rovine sul passato storico e politico della regione, conservati nelle Rovine degli Abissi.
Proprio tali rovine potrebbero rappresentare un buon gancio per un nuovo titolo della serie Leggende Pokémon. In maniera simile a quanto già visto nel capitolo Arceus, il gioco potrebbe narrare le storie di una Unima antica, sotto il regime del Re menzionato nelle incisioni presenti nelle Rovine degli Abissi o, magari, raccontarci di più sul Drago Originale e sui due Eroi della Verità e degli Ideali.
Un diverso ritorno a Unima potrebbe concretizzarsi anche con una trama successiva o alternativa all’originale, attraverso le versioni Bianco 3 e Nero 3 o a una “Unima alternativa” (o “Paradox Unima”, come chiamata sul web). Sempre ne “Il disco indaco”, infatti, ci sono molteplici riferimenti che fanno pensare a uno sviluppo delle storie dei personaggi già conosciuti su Nintendo DS o a una vita alternativa degli stessi. Un esempio sono i Superquattro Rupi e Aris, rispettivamente figlia di Rafan e nipote di Aristide.
Senza andare troppo in là con la fantasia, l’avventura di quinta generazione potrebbe tornare anche con la formula di un remake classico, simile a quanto già visto con Pokémon Diamante Lucente e Perla Splendente, seppur con il dubbio di come includere anche i sequel diretti. Questa è, di certo, una soluzione più che plausibile, ma che lascerebbe, ancora una volta, gran parte dei fan delusi e con l’amaro in bocca.
Pensate che questi riferimenti siano solo citazioni e che non vedremo nulla sulla regione di Unima? Nel caso, date un’occhiata a questi post pubblicati sul profilo ufficiale X di Pokémon. Vi dicono qualcosa?
…o a Johto?
Oltre ai possibili giochi ambientati a Unima, durante il Pokémon Presents potrebbero essere rilasciate informazioni su un possibile ritorno a Johto. Il perché aspettarsi qualcosa inerente alla seconda generazione è presto detto: il prossimo 21 novembre, Pokémon Oro e Argento festeggeranno il venticinquesimo anniversario dal loro lancio in Giappone.
Sempre nei giochi di nona generazione, troviamo alcuni riferimenti alla regione di Johto, come lo strumento Gara Ball, presente ne “Il disco indaco”, o il tema musicale di Dosilla che sembra riprendere quello di Borgo Foglianova (come evidenziato dall’utente HiddenPower sul suo profilo X); rimanendo nell’ambito musicale, tra i suoni disponibili sull’app fotocamera dello Smart Rotom, è presente la musica delle battaglie contro i selvaggi di Pokémon Oro e Argento. Ancora, grande attenzione è stata data ai mostriciattoli di seconda generazione, come i paradossi passati di Entei, Suicune e Raikou o la grande quantità di Pokémon presenti a Nordivia ne “La maschera turchese”.
Rimane da chiedersi, in che modo torneremo a viaggiare in quelle terre? Durante il Pokémon Day potrebbe essere annunciato un nuovo capitolo in salsa Let’s Go, per ora confinato alla sola regione di Kanto, proprio per celebrare il venticinquesimo anniversario menzionato poc’anzi.
Inoltre, Johto potrebbe tornare anche nella formula Leggende Pokémon, che ben si sposerebbe con le abilità di una delle creature più iconiche di questa generazione, Celebi. Con un titolo del genere, le strade narrative sarebbero molteplici. Per esempio, ricollegandosi alla lore di Leggende Pokémon: Arceus, la trama potrebbe trattare l’arrivo del popolo memordei (o sinnohiani) nella regione di Johto, evento documentato nei remake Pokémon Oro HeartGold e Argento SoulSilver.
Ad alimentare le speculazioni (e le speranze, soprattutto) dei fan su un possibile ritorno a Johto ci ha pensato The Pokémon Company International stessa. In occasione dell’annuncio del prossimo Pokémon Presents, sui profili social Pokémon sono stati pubblicati dei video, con data e ora dell’evento. Nulla di strano o di insolito, direte, se non fosse per un preciso dettaglio che potrebbe esservi sfuggito. Sulla piattaforma YouTube, il video, oltre per l’audio utilizzato, nella sua sezione “Descrizione” risulta collegato proprio ai titoli Oro e Argento.
Una nuova avventura ci aspetta tra le leggende di Johto o si tratta solo di una celebrazione del venticinquesimo anniversario dei giochi?
Pokémon GO, un viaggio tra spazio e tempo
Un altro gioco di cui potremmo sapere di più è Pokémon GO, la popolare applicazione mobile. Riguardo al titolo, attualmente siamo già a conoscenza delle date dei prossimi Community Day e della prossima stagione, con eventi calendarizzati fino a maggio 2024. Inoltre, vi ricordiamo che in questi giorni che ci separano dal Pokémon Day è programmato il Pokémon GO Tour di Sinnoh (24-25 febbraio 2024), con Palkia Forma Originale e Dialga Forma Originale.
Proprio durante il Tour dedicato alla regione di quarta generazione, i fan speravano di poter assistere al debutto di Arceus, Manaphy e Phione, il cui arrivo in Pokémon GO sembra essere stato programmato per un prossimo futuro. Ecco, nel corso degli annunci del prossimo 27 febbraio, potremmo aspettarci di vedere qualche inserto dedicato alle tre creature, l’arrivo dei raid di Miraidon e Koraidon o l’annuncio del tema della prossima stagione in arrivo il 1° marzo.
Nuovi combattenti in arrivo su Pokémon Unite?
Altro gioco, sia per mobile che per console, di cui potrebbero essere rilasciate novità è Pokémon Unite. Sul titolo già sappiamo che Rayquaza cromatico farà la sua comparsa sull’Isola di Aeos fino al giorno 7 marzo 2024, arrivando in arena negli ultimi 2 minuti della partita.
Inoltre, annunciato durante il conto alla rovescia verso il Pokémon Day, è certo che scopriremo qualcosa sul leggendario di copertina di Violetto, Miraidon. Già in precedenza è stata pronosticata la sua presenza all’interno del Presents, grazie al dataminer ElChicoEevee, che ha scovato nei dati di gioco una serie di eventi legati al paradosso di tipo Elettro/Drago, di cui uno intitolato “Pokémon Day Commemorative Event”.
Sempre grazie a ElChicoEevee, siamo venuti a conoscenza di un altro Pokémon, che potrebbe essere annunciato proprio in occasione del Pokémon Day insieme a Miraidon. Stiamo parlando di Falinks, il Pokémon Schieramento introdotto nei giochi di ottava generazione.
Altri titoli mobile
A proposito di Pokémon Masters EX, al momento sappiamo che, per festeggiare il compleanno di 4 anni e 6 mesi del gioco, Iridio ha fatto la sua comparsa con un nuovo costume, accompagnato da Magearna, il Pokémon Artificiale. Inoltre, sempre in occasione di questo anniversario, è stato indetto un concorso con in palio una stampa in metallo di Iridio, Samina e Lylia. Tuttora, nel titolo mancano Allenatori e Pokémon di nona generazione. Il Pokémon Day sarà l’occasione di annuncio del collegamento tra le due tipologie di giochi?
Riguardo a Pokémon Café ReMix, continua il supporto con eventi dedicati ad alcuni mostriciattoli tascabili. È il caso di Sneasel di Hisui, che esattamente un anno dopo torna nel popolare Café con un evento programmato fino al 27 febbraio 2024. Con la sua conclusione proprio nel Pokémon Day, la giornata di annunci potrebbe svelare qualche novità per celebrare l’anniversario del franchise.
Il 2023 targato Pokémon ha visto, nel periodo estivo, il rilascio di Pokémon Sleep, l’applicazione per la valutazione e il monitoraggio del sonno. Nell’edizione 2024 del Pokémon Day il titolo potrebbe godere dell’annuncio di un nuovo evento; d’altronde, il mensile Giorno Sogni d’oro terminerà proprio il 26 febbraio, dando spazio a contenuti inediti; inoltre, non è assolutamente da escludere la presentazione di nuovi Pokémon o aree di ricerca.
Il mondo del Gioco di Carte Collezionabili
Un importante spazio potrebbe essere dedicato anche al Gioco di Carte Collezionabili, mondo in continua espansione sia dal punto di vista competitivo che collezionistico. Se siamo quasi certi che non vedremo nuove espansioni, o novità su quelle già annunciate (a causa delle differenti modalità di uscita tra mercato orientale e occidentale), non è da escludere che potremmo assistere alla rivelazione di qualche particolare prodotto da collezione, come già avvenuto lo scorso anno con il Pokémon TCG Classic.
Sul versante del GCC virtuale, potremmo aspettarci qualche novità massiccia su Pokémon TCG Live, che ha visto già un primo aggiornamento il 20 febbraio. Non a caso, nei mesi scorsi è stata chiusa l’applicazione CardDex, proprio per convogliare, secondo il comunicato ufficiale, tutte le energie sul simulatore di gioco. Per tutti gli appassionati del GCC, sicuramente sarebbe gradito anche un titolo spin-off per Nintendo Switch, essendo il gioco di carte assente su console dall’era Game Boy (in Occidente).
Quale spin-off è in arrivo?
Parlando di spin-off, non è possibile non citare alcuni titoli molto attesi. Primo tra tutti Pokémon Mystery Dungeon, che potrebbe tornare con un capitolo tutto nuovo o con un remake, sulla scia del successo di Squadra di Soccorso DX. Come non menzionare poi Pokémon Ranger, scomparso dalle scene dal lontano 2010 dopo Pokémon Ranger: Tracce di luce. Gli annunci del Pokémon Presents potrebbero essere l’occasione perfetta per un grande e atteso ritorno della serie, che questa volta conterebbe non solo su tantissimi nuovi mostriciattoli, ma anche su nuovi stili gioco, data la struttura hardware della console ibrida Nintendo.
Film e serie animate
Ricollegandoci per un momento al paragrafo dedicato al Pokémon misterioso, il Pokémon Day potrebbe annunciare una nuova pellicola con protagonista proprio la creatura ispirata alla storia di Kintarō. In alternativa, si potrebbe assistere al remake di qualche vecchio film, così come già accaduto con Pokémon: Mewtwo colpisce ancora – L’evoluzione (2020).
Tra le tante novità dello scorso anno, il brand Pokémon ha vissuto importanti sviluppi anche sul fronte delle serie animate, che potrebbero ricevere importanti aggiornamenti il prossimo 27 febbraio. A fare da apri-fila, naturalmente, sarebbe la serie Orizzonti Pokémon, a cui potrebbe essere dedicato un trailer sulle attuali avventure di Liko o un teaser sui futuri archi narrativi. Altra serie di successo è La Concierge Pokémon, prodotta in esclusiva Netflix, di cui The Pokémon Company International ha annunciato l’avvio dei lavori per i nuovi episodi pochi giorni fa: che il Pokémon Day sia l’opportunità giusta per scoprire qualcosa di più sulle nuove avventure di Haru e dei suoi vivaci ospiti del resort?
Si conclude qui il nostro pronostico sul Pokémon Day 2024. Ora la parola passa a voi: cosa vi aspettate dall’imminente presentazione? In attesa di scoprire la vostra opinione, il nostro invito è di continuare a seguirci, per rimanere sempre aggiornati sul fantastico mondo dei Pokémon!
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