Leggende Pokémon: Z-A, quali saranno i Pokémon iniziali?

Amici Millenari, vi siete ripresi dall’annuncio a sorpresa dell’ultimo Pokémon Presents? Dopo l’attenta analisi sul trailer e sui possibili scenari che potremmo trovare in Leggende Pokémon: Z-A, ecco che torna una nuova rubrica dal sapore speculativo, questa volta interamente dedicata ai Pokémon iniziali. Quali potrebbero essere i fedeli mostriciattoli che ci accompagneranno in questa nuova e misteriosa avventura in arrivo nel 2025 su Nintendo Switch?

Mettiamo da subito le cose in chiaro, se per la rubrica precedente abbiamo avuto un trailer e alcuni simboli da analizzare, riguardo al trio di creature iniziali ci troviamo dinanzi a una tela completamente bianca, tutta da imbrattare e riempire con ciò che a noi (e voi) piace fare come fan Pokémon. Mettiamoci ancora una volta comodi e chiediamoci insieme: quali potrebbero essere i Pokémon iniziali di Leggende Pokémon: Z-A?

Chi entrerà nel trio di Pokémon iniziali?

L’argomento, che abbiamo detto essere a oggi ancora troppo vacuo, è comunque di grande rilevanza, poiché ci permetterà non solo di riprendere in mano il modus operandi adottato finora da Game Freak nella creazione e scelta dei mostriciattoli, ma ciò consentirà di tirare ancora qualche somma sulle possibili situazioni in cui potremmo ritrovarci.

In una speculazione di tal genere, la parola chiave è “ordine”. Per questo procederemo con cautela, dandovi, prima di tutto, alcuni criteri di selezione (o meglio, di esclusione) per le ipotetiche creature iniziali della nuova avventura. Attualmente, i Pokémon iniziali esistenti sono in totale ventisette, tre per ognuna delle nove generazioni (in più Rowlet, Cyndaquil e Oshawott sono stati riproposti anche nelle avventure di Hisui).

Criterio numero 1: “La nuova generazione”. Come già visto nel precedente capitolo di Leggende, che ricadeva nel periodo Spada e Scudo, la scelta dei Pokémon iniziali si è mossa verso mostriciattoli di vecchie generazioni, sui quali si è andati a lavorare su una forma regionale, così da riproporli in un design più fresco. In Leggende Pokémon: Z-A si potrebbe optare per le medesime modalità, proponendo nuove forme o, in questo caso, inedite megaevoluzioni. Dato il lancio così ravvicinato della nona generazione, ci sentiamo di escludere Sprigatito, Fuecoco e Quaxly, i compagni di Pokémon Scarlatto e Violetto, poiché non avrebbe senso (secondo i precedenti lavori di Game Freak) una così precoce manovra di svecchiamento.

Criterio numero 2: “Leggende Pokémon: Arceus”. Inutile dilungarci ulteriormente su questo punto: è altamente improbabile che Rowlet, Cyndaquil e Oshawott vengano riproposti come Pokémon iniziali, soprattutto nell’ambito della serie Leggende Pokémon. Quindi, come gli amici di Paldea, anche loro tre sono da cancellare nella griglia degli starter.

Criterio numero 3. “La megaevoluzione”. Dal teaser mostrato alla fine del trailer del Presents, ci è stata annunciata la presenza della megaevoluzione, una delle meccaniche più amate e introdotte proprio a Kalos con Pokémon X e Y. Dato che, probabilmente, verranno introdotte nuove forme megaevolute, tra cui quelle degli starter, riteniamo utile escludere tutti i Pokémon iniziali che già posseggono una megaevoluzione, eccezion fatta per Torchic, che sospendiamo con riserva e del quale parleremo a breve.

In definitiva, rispettando i criteri delineati, i Pokémon iniziali su cui è possibile ragionare sono: Chikorita, Totodile, Torchic (con riserva), Turtwig, Chimchar, Piplup, Snivy, Tepig, Chespin, Fennekin, Froakie, Litten, Popplio, Grookey, Scorbunny e Sobble.

Prima di iniziare la discussione principale della rubrica, che riguarda le ragioni per cui uno o più Pokémon potrebbero essere scelti come starter, è importante considerare la possibile presenza di forme regionali e nuove megaevoluzioni in Leggende Pokémon: Z-A. Questa considerazione ci aiuterà a riflettere meglio sulle nostre congetture, permettendoci di fare una scelta più ponderata su quale Pokémon potrebbe essere più adatto come Pokémon iniziale; la scelta dipenderà da se Game Freak deciderà di dare a questi Pokémon una nuova forma regionale (come nel caso di Hisui) o una inedita megaevoluzione (più probabile, considerando anche il teaser della meccanica).

NOTA: nella disamina che segue non tratteremo ogni Pokémon non cancellato in griglia, ma solo quelli con ispirazioni o caratteristiche quanto più coerenti con il contesto su cui potrebbe basarsi il gioco, portando alla vostra attenzione dati storici e culturali. Così facendo, eviteremo speculazioni vuote e prive di senso.

Il Pokémon iniziale di tipo Erba

Tra i mostriciattoli di tipo Erba, il candidato maggiore come Pokémon iniziale risulta essere Snivy, il Pokémon Serperba introdotto nei titoli Bianco e Nero.

Inserita nel contesto di quinta generazione, in cui i Pokémon iniziali sono stati scelti per rappresentare diverse culture, l’intera linea evolutiva di Snivy si basa sulla nobiltà europea, precisamente quella francese. In particolare, Serperior (l’ultimo stadio evolutivo) possiede diversi riferimenti caratteristici dell’ambiente nobiliare francese, come un viso bianco, a simulare la cipria in voga tra gli aristocratici europei, e la macchia verde sul petto che richiama il giglio simbolo della monarchia francese, il fleur-de-lis.

Secondo le descrizioni ufficiali del Pokédex, Serperior è in grado di immagazzinare e amplificare l’energia solare all’interno del suo corpo. Vista la sua ispirazione, questa sua capacità potrebbe riferirsi alla figura di Luigi XIV, monarca francese del Seicento chiamato anche “il Re Sole”.

Luigi XIV è stato un membro della casata dei Borbone e ha governato la Francia dal 1643 al 1715, per ben 72 anni. Sue grandi ambizioni furono unire il Paese sotto il controllo della Corona, per poi tentare di stabilire l’egemonia francese in Europa. Il Re decise di scegliere il Sole come suo simbolo, poiché ritenuto la stella che dona vita; inoltre, il Sole era emblema dell’ordine e della regolarità. Sotto la sua monarchia furono completati i lavori di restauro e di ampliamento della Reggia di Versailles, oggi uno dei palazzi reali più famosi e imponenti d’Europa.

La Reggia di Versailles sembra essere alla base dell’ispirazione della Reggia Aurea in Pokémon X e Y, il cui nome italiano è stato localizzato avendo come riferimento la Domus Aurea dell’Imperatore Nerone. Secondo la storia di Kalos, un tempo la Reggia Aurea fu la residenza del Re, ovvero AZ. All’interno delle sue sale sono esposte statue celebrative dei soldati e dei Pokémon caduti nella famosa guerra di 3000 anni prima. La fastosa villa è delimitata da un muro di cinta, con un cancello dorato a fare da entrata, decorato con motivi floreali e due Serperior (uno a destra e uno a sinistra), simbolo del legame tra il Pokémon e la nobiltà di Kalos.

Sempre in riferimento a Snivy e alla sua linea evolutiva, in un’intervista del 2011 condotta dalla rivista Nintendo Dream a Ken Sugimori, il designer ha rivelato che dietro la creazione di Serperior ci sarebbe l’ispirazione a uno dei personaggi manga e anime più celebri degli anni ’80 e ’90, ovvero Lady Oscar, la donna cresciuta come cavaliere francese, nata dall’idea di Riyoko Ikeda.

“[…] Dato che la regione di Unima ha una popolazione umana etnicamente eterogenea, abbiamo deciso di fare in modo che le evoluzioni dei Pokémon iniziali simboleggiassero le culture del Giappone, dell’Occidente e della Cina. […] L’evoluzione finale di Snivy, Serperior, è stata progettata pensando a un cavaliere europeo, come Lady Oscar de Le rose di Versailles.“

Ken Sugimori a Nintendo Dream (2011)

Considerati i numerosi riferimenti sociopolitici francesi già presenti nel design di Serperior, sarebbe eccessivo introdurre una forma regionale, che non apporterebbe alcun cambiamento al concept e all’idea del Pokémon stesso. Tuttavia, se Game Freak dovesse optare solo per una nuova megaevoluzione per i Pokémon iniziali, Snivy e le sue evoluzioni si integrerebbero perfettamente con Kalos e con la storia che ci aspettiamo di vedere. Indipendentemente dal fatto che si tratti di passato, futuro o universo alternativo, una forma megaevoluta del Pokémon potrebbe enfatizzare i “caratteri francesi” e legarlo ancora di più alla nobiltà di Kalos.

Riguardo agli altri Pokémon di tipo Erba, analizzando le loro caratteristiche risulta alquanto improbabile vederli come Pokémon iniziali. Tuttavia, Turtwig, il Pokémon Fogliolina di Sinnoh, potrebbe ricevere una particolare attenzione, ricalcando il tema del rapporto uomo-natura. Sul territorio francese (e dei paesi francofoni in generale) è infatti attiva la Federazione Francofona per l’Allevamento e la Protezione delle Tartarughe (Fédération Francophone pour l’Elevage et la Protection des Tortues, F.F.E.P.T.), volta alla salvaguardia di queste preziose creature. In una Luminopoli che sogna l’armonia tra umani e Pokémon, potremmo ritrovarci con una nuova forma di Torterra, qualora si decidesse di implementare le linee evolutive dei Pokémon iniziali con nuove varianti regionali.

Infine, menzione d’onore per Chikorita, che con una forma regionale di Meganium potrebbe riprendere i temi della natura, dell’armonia e della bellezza, cari all’arte e alla cultura francese.

Il Pokémon iniziale di tipo Fuoco

Affrontiamo da subito l’elefante nella stanza: Torchic sì o Torchic no? Seguendo i criteri di esclusione stabiliti all’inizio della rubrica, il simpatico Pokémon Pulcino andrebbe scartato dalla lista dei papabili Pokémon iniziali, poiché Blaziken (stadio evolutivo finale) già possiede una megaevoluzione, protagonista dei remake di terza generazione insieme a Sceptile e Swampert. Tuttavia, la presenza di Torchic non è da escludere a priori, vista l’importanza del gallo (animale a cui si ispira l’intera linea evolutiva in questione) nella cultura francese.

Da sempre simbolo della Francia e dei francesi, il gallo (le Coq) lo ritroviamo in ambito sportivo e non, dalle maglie della nazionale francese ai cancelli del Palazzo dell’Eliseo (residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Francese). L’associazione tra questo animale e il Paese sembra avere origini molto antiche, che risalirebbero addirittura all’Impero Romano, quando la Francia era occupata dai Celti, che i Romani chiamavano Galli per via dei loro elmi raffiguranti due ali di gallo. Nel corso del tempo, la figura del gallo si è rafforzata dopo la Rivoluzione francese, durante la quale fu adottato come simbolo di ribellione e determinazione.

Nel caso in cui si decidesse di perseguire la strada delle forme regionali per i Pokémon iniziali, potremmo ritrovarci, dunque, dinanzi a una nuova forma per Blaziken, che ben si collegherebbe al simbolismo della cultura e del patriottismo francese.

Un altro Pokémon iniziale di tipo Fuoco che potrebbe ricevere qualche tipo di cura in Leggende Pokémon: Z-A è Litten, il Pokémon Pirofelino introdotto nei giochi di settima generazione. Ispirata alla famiglia dei felini (partendo da un primo stadio basato su un gatto fino ad arrivare a una tigre), questa linea evolutiva potrebbe trovare nella Luminopoli che visiteremo diversi spunti di contestualizzazione.

Parigi è considerata da sempre una città “a misura di gatto”, possedendo una lunga storia d’amore e passione per questi amici pelosi. È nella capitale francese, infatti, che sono stati aperti diversi servizi dedicati a questi animali, come Le Café des chats, il primo bar parigino per gatti, e Le Chat Zen, le terme per gatti di Parigi.

Anche nella cultura pop, il tema del rapporto tra la città di Parigi e i gatti ha ispirato diverse opere, soprattutto nella cinematografia. Un esempio è il film d’animazione Disney “Gli Aristogatti” (1970), basato sulla storia di Tom McGowan e Tom Rowe, che racconta le vicende di un’amabile famiglia di gatti che vive con un’anziana signora dell’aristocrazia parigina; o ancora, la pellicola “Un gatto a Parigi” (2010), che narra la doppia vita di un gatto, il protagonista Dino, diviso tra l’amicizia con una bambina e un ladruncolo parigino.

Legato attraverso il suo nome alla figura del gatto, nel 1881 a Parigi aprì un locale che andò presto in voga tra artisti e scrittori: Le Chat Noir (Il Gatto Nero). Luogo d’incontro della Parigi-bene, Le Chat Noir nacque da un’idea di Rodolphe Salis, inizialmente come locale di connubio tra la nobiltà dell’arte e il consumo di bevande alcoliche di scarsa qualità, per poi diventare centro nevralgico del cabaret parigino con il suo teatro delle ombre. Lo spettacolo consisteva nella messa in scena di immagini animate, utilizzando lastre di zinco poste tra uno schermo e una fonte luminosa, il tutto accompagnato dalle melodie di un pianista e dai commenti di un artista.

Si dice che il nome dato al locale, Le Chat Noir, si debba proprio a un gatto nero che era solito aggirarsi nei pressi dell’edificio. Altri, invece, ritengono che all’origine ci sia un disegno raffigurante il felino, ritrovato su una delle pareti durante il restauro.

Nella precedente rubrica dedicata a Leggende Pokémon: Z-A, analizzando il simbolo nel titolo e la struttura della mappa di Luminopoli, abbiamo ipotizzato un’eventuale tematica legata all’alchimia, traslata nel mondo Pokémon come studio dei fenomeni e dell’energia alla base della megaevoluzione.

È interessante notare che con Litten ritornerebbe il tema del linguaggio alchemico. Precisamente, questa linea evolutiva è caratterizzata da un particolare simbolo disegnato dal vello rosso sulla fronte, da leggere insieme agli occhi delle creature. La figura richiama il Brimstone, simbolo alchemico dello zolfo, elemento primordiale, insieme al mercurio, che si riteneva possibile trasformare in qualsiasi altro metallo, in particolare l’oro.

Tra i Pokémon iniziali di tipo Fuoco, anche Scorbunny potrebbe essere un ottimo candidato come starter di Leggende Pokémon: Z-A. Partendo dalla prima evoluzione (Raboot), i design dell’intera linea prendono le basi dal mondo dello sport, in particolare il calcio.

Com’è ben risaputo, il calcio è lo sport più popolare in Francia, con squadre, come il Paris Saint-Germain, tra le più forti in Europa. L’approdo di questo sport nel territorio francese si fa risalire al 1872, quando alcuni coloni inglesi fondarono il primo club calcistico nella città di Le Havre. Il primo raggruppamento di tutte le squadre e competizioni diffuse nel tempo in Francia e nel Principato di Monaco avvenne nel 1919, anno di fondazione della Federazione calcistica francese (Fédération française de football, FFF). Tuttavia, è solo dopo la Seconda guerra mondiale che il calcio cominciò a emergere, divenendo oggi, con la sua squadra nazionale, una delle realtà calcistiche più titolate in Europa e nel mondo.

Dato che l’idea su cui si basa Cinderace è già quella del calciatore, in Leggende Pokémon: Z-A, il Pokémon Cannoniere di Galar potrebbe godere di una megaevoluzione, qualora si dovesse decidere di caratterizzare le linee evolutive degli starter con la meccanica di sesta generazione.

In alternativa, Cinderace potrebbe essere rimaneggiato anche attraverso una variante regionale, soprattutto se si dovesse concretizzare lo scenario della Luminopoli del passato. Uno degli sport più antichi francesi è la pallacorda, jeu de paume, inventata nel XIII secolo in Francia e diffusasi anche in Italia durante il Rinascimento.

Antenato del nostro tennis, il gioco consisteva nel mandare la palla, utilizzando una paletta, in una zona delimitata dello spazio avversario, attraversando una corda posta a metà del campo. Anche la già citata Reggia di Versailles era dotata di un campo da pallacorda, utilizzato il 20 giugno 1789 come sala per la firma del Terzo Stato.

Il Pokémon iniziale di tipo Acqua

Riguardo all’ultimo membro del trio di Pokémon iniziali, come nel caso del tipo Erba, anche per il tipo Acqua esiste già un mostriciattolo particolarmente indicato per il ruolo. Stiamo parlando di Piplup, il Pokémon Pinguino di Sinnoh.

Empoleon, stadio evolutivo finale, oltre a essere basato su un pinguino imperatore, richiama, nel nome e nell’estetica del torso, Napoleone Bonaparte, politico e generale francese, fondatore del Primo Impero francese. Il nome, tuttavia, potrebbe calzare anche con altri membri omonimi della Casa reale Bonaparte, nonché esponenti della politica francese. Un esempio tra tutti è Napoleone III, già discusso nell’analisi del trailer in riferimento alla Trasformazione di Parigi (1852-1870), evento storico a cui sembrerebbe ispirarsi la narrativa di Leggende Pokémon: Z-A.

Analogamente a quanto già detto con Serperior, visti i presenti e marcati riferimenti, anche per Empoleon risulterebbe di troppo una forma regionale; piuttosto, se si decidesse di donare al Pokémon una megaevoluzione, Piplup sarebbe un perfetto compagno d’avventura.

Da non sottovalutare la presenza come Pokémon iniziale di Popplio, introdotto in settima generazione, la cui linea evolutiva potrebbe tornare in Leggende Pokémon: Z-A, data l’ispirazione basata sulla figura mitologica della sirena.

In Francia, nello specifico nella regione della Bretagna, si racconta del mito di Melusina, una Fata appartenente alla razza delle Sirene. Si narra che un cavaliere, di nome Raimondino, si innamorò perdutamente di una giovane e bellissima donna, Melusina, conosciuta presso una radiosa fonte d’acqua. La donna accettò di sposarlo, ma a una condizione: lasciarla sola un giorno a settimana.

Dopo anni di matrimonio sereno, Raimondino ruppe la promessa e spiò la moglie, scoprendo, con suo grande sgomento, che ella possedeva un corpo per metà donna e per metà serpente marino. Tradita dal marito, Melusina si trasformò in un drago e abbandonò il castello.

Primarina, già basata sull’immaginario delle sirene, potrebbe trovare con questo mito un ottimo motivo di contesto a Kalos, sia che si tratti di megaevoluzione o di variante regionale. In entrambi i casi il Pokémon avrebbe tutte le carte in regola per una cambio non solo estetico, ma anche di tipo, magari acquisendo un tipo Drago per richiamare proprio la storia di Melusina.

Quale sarà il trio di Pokémon iniziali? Ecco la nostra proposta…

Cerchiamo ora di trarre qualche conclusione, rispondendo a una sola domanda: quali saranno i Pokémon iniziali di Leggende Pokémon: Z-A? Oggi è ancora troppo presto per avere questa risposta, ma possiamo comunque fare un tentativo di speculazione, a fronte delle possibili situazioni viste finora e di alcuni piccoli dati che vi illustreremo di seguito. Con il ritorno delle megaevoluzioni è lecito aspettarsi una caratterizzazione dei Pokémon iniziali che celebri il ritorno della meccanica, che ci aspettiamo essere quanto meno centrale nella narrativa del gioco.

Snivy e Piplup sono i candidati da tener maggiormente d’occhio, dati già gli evidenti collegamenti di cui abbiamo ampiamente discusso. Siamo certi che Luminopoli saprà esprimere tutto il potenziale di queste creature!

Riguardo al Pokémon iniziale di tipo Fuoco, Litten e Scorbunny giocano ad armi pari, presentando entrambi ottime ragioni per essere inclusi nel trio. C’è un dato, tuttavia, che potrebbe far tendere la bilancia verso un Pokémon piuttosto che un altro. Stiamo parlando della classifica Pokémon of the Year, una votazione svolta nel 2020 e nel 2021 per eleggere i trenta mostriciattoli tascabili più amati, sia nella loro totalità che nella divisione per regione.

Considerando solo la classifica del 2021 (più recente) ed escludendo quella generale, nella quale Litten e Scorbunny non sono stati inseriti, vediamo cosa succede nelle rispettive regioni d’appartenenza.

Nella classifica di Alola, su trenta posizioni, l’intera linea evolutiva di Litten riesce a piazzarsi in tre posizioni, ottenendo un numero totale di voti pari a 4526. Nello specifico, Incineroar si piazza al quarto posto (3524 voti), Litten al diciannovesimo (675 voti) e Torracat al ventinovesimo (327 voti).

Spostandoci a Galar, anche la linea evolutiva dello starter di tipo Fuoco conquista, sempre su trenta Pokémon, tre posizioni: tredicesima con Cinderace (1383 voti), diciassettesima con Scorbunny (902) e ventiduesima con Raboot (843 voti). Un totale di 3128 punti.

Ragionare su queste classifiche non risulta affatto banale, soprattutto alla luce degli starter di Leggende Pokémon: Arceus, anch’essi ben posizionati nelle rispettive categorie nell’anno 2020. Con queste classifiche possiamo puntare su Litten che, a livello assoluto di voti, raggiunge una preferenza maggiore. Dati sicuramente importanti che, associati alle possibili ispirazioni di cui abbiamo parlato nel paragrafo dedicato, fanno del Pokémon Pirofelino un ottimo contendente al ruolo di Pokémon iniziale. Menzione d’onore per Snivy e Piplup che si aggiudicano, rispettivamente, il quarto e il nono posto nella classifica generale Pokémon of the Year 2021.

Già vi vediamo alzare il dito e chiedere dei Pokémon originari di Kalos. Tranquilli, non ci siamo dimenticati di loro! Chespin, Fennekin e Froakie saranno, con alte probabilità, presenti nel Pokédex di Leggende Pokémon: Z-A e non è affatto da escludere il loro ruolo di Pokémon iniziali, come negli originali giochi di sesta generazione. D’altronde, data la versatilità di usi della megaevoluzione, questi mostriciattoli sarebbero giustificati nel ruolo di compagni iniziali, poiché verrebbero rinfrescati con una nuova forma.

Tuttavia, per loro abbiamo pensato qualcosa di diverso. Il Greninja di Ash vi dice qualcosa? I tre Pokémon di Kalos potrebbero tornare con l’aggiunta dell’abilità Morfosintonia (Battle Bond), per ora esclusiva dello speciale Greninja distribuito ai giocatori della demo di Pokémon Sole e Luna. Trattandosi di un’abilità che, per descrizione, si basa sul legame del Pokémon con il proprio Allenatore, essa troverebbe una giusta collocazione nel titolo, ritornando al tema dell’armonia tra umani e Pokémon.

In Pokémon X e Y è possibile scegliere tra due serie di Pokémon iniziali, quelli di sesta generazione (Chespin, Fennekin e Froakie) e quelli di prima (Bulbasaur, Charmander e Squirtle). In Leggende Pokémon: Z-A potrebbe accadere qualcosa di simile, scegliendo prima tra una serie mista di starter (come a Hisui), per poi scegliere uno della serie di Kalos. In questo caso, si aprirebbe uno scenario in cui sarebbe possibile la compresenza di megaevoluzioni e forme regionali, una caratteristica diversa a seconda del trio in questione.

Conclusione

Siamo giunti alla conclusione di questa seconda rubrica dedicata alle nostre aspettative ed elucubrazioni nate dalle pochissime informazioni su Leggende Pokémon: Z-A. La nostra scommessa sul trio di Pokémon iniziali ricade su Snivy, Litten e Piplup, con Chespin, Fennekin e Froakie come secondo gruppo tra cui scegliere (secondo lo schema della Kalos di X e Y).

Come sempre la parola passa a voi. Fateci sapere quali saranno secondo voi i Pokémon iniziali di questo nuovo capitolo di Leggende! Prima di salutarvi, vi lasciamo di nuovo il link al precedente articolo, in cui abbiamo analizzato il trailer mostrato nell’ultimo Pokémon Presents.